CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] , vera o presunta, sulla nascita e la diffusione delle malattie. di Boston (dal1978); Foreign member dell’American philosophical society di Filadelfia (dal 1981).
Collaborò a La Stampa, La Nazione, Sole-24Ore e Corriere della Sera. Una scelta di ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] temono l'ignoranza e le cieche passioni di questo, la nazione ha bisogno diuna "force coactive" che è quella del monarca domenica mattina. Ma più che a una preoccupazione di carattere commerciale la nascita del giornale era dovuta a quell'interesse ...
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CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] di Gregorio I. Il terzo volume uscirà, dopo una lunga serie di studi preparatori, soltanto nel 1907 e, giungendo fino al pontificato di Adriano I, comprenderà il periodo della nascita e cucurbitacee. Fortunatamente la Nazione val meglio assai del suo ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] . Ma sul F. pesò l'onta diuna pubblica "riprovazione" del suo comportamento.
L di contraddizione era stata la sua vita pubblica e privata. Per nascita Protonotari, Carte Martini, Carte Tommaseo; necrologi su La Nazione, 5 apr. e 14-15 giugno 1897; La ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] di Brunswick; Anna, futura regina di Polonia e moglie di Stefano Báthory; Caterina, sposata al re di Svezia, Giovanni III; e Olbracht morto il giorno della nascita. B. assicurò ai figli una della nazione tedesca", come assicurava la relazione di un ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] discorso ricco di mordente, una summa delle idee del C., che articola la sovranità nella triade individuo municipio nazione: "Il Camere, parziali in quanto espressione di "un patriziato dinascita o di opulenza o di capacità conosciute" (ibid., p. ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] (Venezia, la Sicilia, la Toscana) che testimoniavano la capacità di iniziativa dal basso della nazione; a Venezia era peraltro dedicata una delle ultime poesie del M., Milano e Venezia, di cui divenne subito popolare l'immagine della "gran Mendica ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] Nazione, si scagliò contro la lentezza dei soccorsi e l’inefficienza dell’intervento.
Nella crisi didiuna crisi didi capi di Stato esteri (1948-2006), a cura di M. Cacioli - L. Curti, Roma 2013, pp. 59-62, 117-122; A. Gandolfo, S. P.: dalla nascita ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] e della prima giovinezza di Lodi, va in scena il grande conflitto tra la 'Nazione' e la 'Bandiera rossa una spaccatura a metà degli anni Sessanta del gruppo di Piadena tra il maestro e i suoi più giovani collaboratori e alla nascita della Lega di ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] , istradarli verso una democrazia "quieta, rispettosa, cristiana". In questa direzione non mancano nel B. parole chiare e decise contro le esosità dei padroni e contro lo sfruttamento dei contadini.
Nel 1895 il B. approvò la nascitadi un nuovo ...
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nazione
nazióne s. f. [dal lat. natio -onis, der. di nasci «nascere», part. pass. natus]. – 1. ant. a. Nascita, o, in senso più ampio, origine, con riferimento alla famiglia e alla stirpe: assai piacevole e costumato, come che di gran nazion...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...