CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] "nascimento"), che è comune sia agli Italiani sia a quelli d'oltralpe, ma che soltanto in questi si muta in "passione". Il papa è sì italiano, ma la sua "nazione" importa meno del suo risiedere in Roma.I due ultimi anni di vita C. li trascorse in una ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] diuna singola persona ammontava a meno diuna lira, si può allora stimare che la dote, se di lire 1.000, avrebbe garantito il sostentamento diuna ciò che ha maggiormente influito sulla sua nascita e sulla sua istituzionalizzazione non sembra essere ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] per l’ordinario sono gli spauracchi della nostra nazione italiana, da’ quali si guardano come i nasce cattolico a Firenze e muore a Berlino da riformato. Matematico di grande talento e scienziato, Salvemini lascia la Toscana nel 1737 per una ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] base alla proposta della nazione francese, spettava ai ventitré del Campidoglio con la costruzione diuna torre, palazzo che già nel convegno storico bernardiniano in occasione del sesto centenario della nascitadi S. Bernardino da Siena. L'Aquila, 7- ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] in anticipo sulla nascita del Regno d’Italia non impedisce l’esistenza di nuclei regionali, prima una unione per quest’effetto ch’è chiamata la Gran Bottega molto famosa, né apparentano per lo più se non fra di loro, o almeno fra quelli della nazione ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] nascitadi Eugenio ricopriva la funzione di avvocato rotale per assumere nel 1896 quella di avvocato concistoriale. Il cugino di secondo grado Ernesto ebbe ruoli di : la contrapposizione diuna "civiltà cristiana" - della quale la nazione tedesca, in ...
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Cattolicesimo
Luigi Sartori
sommario: 1. Ecumenismo: sfida per una nuova cattolicità: a) cammino comune con le altre confessioni; b) dentro la storia generale; c) assunzione della prospettiva escatologica. [...] di analogo si può affermare di ogni nazione d'Europa o di altre parti del mondo; anche la Chiesa italiana ha percorso un suo laborioso ma fecondo itinerario, e anche per essa si può ormai parlare diuna con ciò che appena nasce, là dove la Chiesa ...
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Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] di gettar luce sulla nascita e sullo sviluppo delle religioni mondiali, e rivestono altresì unadi legittimare il ruolo dell'imperatore come monarca divino, come 'padre della nazione' i cui antenati sono considerati anche antenati della nazione ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] il G. creò, poi, una Scuola di scienze politiche economiche e sociali, divenuta nel 1932 facoltà di scienze politiche.
Sin dalla nascita della sua università il G. s'era premurato di impiantarvi un attrezzato laboratorio di psicologia. Le ricerche da ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] di G. di accogliere i giovani prima dei quindici anni, si può congetturare che la sua data dinascita sia Tre prediche inedite del b. G. da Rivalto, colla nuova lezione diuna quarta, a cura di E. Narducci, [1857], pp. 71-133); Prediche inedite del ...
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nazione
nazióne s. f. [dal lat. natio -onis, der. di nasci «nascere», part. pass. natus]. – 1. ant. a. Nascita, o, in senso più ampio, origine, con riferimento alla famiglia e alla stirpe: assai piacevole e costumato, come che di gran nazion...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...