BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] di Brunswick; Anna, futura regina di Polonia e moglie di Stefano Báthory; Caterina, sposata al re di Svezia, Giovanni III; e Olbracht morto il giorno della nascita. B. assicurò ai figli una della nazione tedesca", come assicurava la relazione di un ...
Leggi Tutto
CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] discorso ricco di mordente, una summa delle idee del C., che articola la sovranità nella triade individuo municipio nazione: "Il Camere, parziali in quanto espressione di "un patriziato dinascita o di opulenza o di capacità conosciute" (ibid., p. ...
Leggi Tutto
MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] (Venezia, la Sicilia, la Toscana) che testimoniavano la capacità di iniziativa dal basso della nazione; a Venezia era peraltro dedicata una delle ultime poesie del M., Milano e Venezia, di cui divenne subito popolare l'immagine della "gran Mendica ...
Leggi Tutto
PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] Nazione, si scagliò contro la lentezza dei soccorsi e l’inefficienza dell’intervento.
Nella crisi didiuna crisi didi capi di Stato esteri (1948-2006), a cura di M. Cacioli - L. Curti, Roma 2013, pp. 59-62, 117-122; A. Gandolfo, S. P.: dalla nascita ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] di aggregazione, di egemonia e di difesa dell’Italia e dalla nascita, a fine Quattrocento, di Stati moderni in grado di assumere la funzione diuna capacità militare superiore agli altri ceti, sono entrambi costitutivi di quella nazione aristocratica ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] tra cui in particolare il diritto di nazionalità e di autodeterminazione, il solidarismo internazionale e la Società delle nazioni.
Fin dal 1917 il C. aveva lanciato, con Alfredo Rocco, il Programma diuna rivista settimanale politica (Roma 1917) cui ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] di Fiume. Successivamente, vide con favore la nascita del fascismo (Benito Mussolini era stato amico e compagno di lotta didi tipo occidentale, sia attraverso saggi scientifici, sia mediante una costante attività di editorialista prima sulla «Nazione ...
Leggi Tutto
ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] 1927, nel quadro diuna più generale riorganizzazione dei Lotte agrarie e nascita del fascismo in provincia di Teramo, in Rivista abruzzese di studi storici dal 1957, 1961, ad vocem e di E. Savino, La Nazione operante, Novara 1928, 1934, 1937 ...
Leggi Tutto
MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] gli innegabili pregi letterari, per la qualità diuna narrazione vigorosa ed efficace, per la di Carlo Alberto, Torino 1985 (che inquadra l'opera del M. nell'ampio contesto della storiografia subalpina); A. Accardo, La nascita del mito della nazione ...
Leggi Tutto
LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] dall'autopsia.
La nascitadi L. fu salutata forse perché lo desidero moltissimo, come pure tutta la nazione che lo odia a morte" (Parma, Arch. dell' la coppia si diresse verso la Toscana; dopo una sosta di tre settimane a Parma, il 12 agosto fece ...
Leggi Tutto
nazione
nazióne s. f. [dal lat. natio -onis, der. di nasci «nascere», part. pass. natus]. – 1. ant. a. Nascita, o, in senso più ampio, origine, con riferimento alla famiglia e alla stirpe: assai piacevole e costumato, come che di gran nazion...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...