ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] nonostante le esortazioni di Giovanni Maier (detto Eck dal luogo dinascita), fervente cattolico si appellava alla "sua" nazione tedesca per la repressione dell 1523.
Quasi contemporaneamente al tentativo diuna soluzione diretta del problema luterano ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] legislatore che, per prendere l'iniziativa di fondare unanazione, ‟deve sentirsi in grado di cambiare la natura umana" (Contratto sociale dopo il discorso di McNamara del 1967.
Mentre l'Europa registrava la nascitadi un nuovo movimento pacifista ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] La coscienza storica dell'arte d'Italia, Torino 1982.
id., Nascita dell'arte senese, in Il gotico a Siena, cat. (Siena nuova classe feudale, dinazione francese, inclinassero nelle ma si tratta ormai di episodi diuna tendenza minoritaria a fronte ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] sulla nazione colonizzatrice stessa. Perciò se adesso, nel periodo della decolonizzazione e della nascitadi nuovi 'azione privata diretta, ma attraverso il potere diuna parte 'neutrale' che ha l'autorità di rettificare l'abuso. Tuttavia in tutti i ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] che doveva nascere un quinquennio più tardi con i Patti di Roma, sarebbe stata una pallida sinopia di quell'originale scena politica lungo tutto un decennio cruciale nella storia della nazione italiana, si avviava in solitudine verso la morte, che ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] dello sviluppo sociale chiarisce inoltre che si tratta, più che diuna condizione pienamente sviluppata e compiuta della società che nasceuna volta completato il ciclo socialista, diuna fase dinamica. Con l'abbondanza, e dopo l'abolizione dello ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] sociologie, Paris 1967). Fin dal 1834 egli favorisce la nascitadi un'associazione di operai in maggioranza cattolici, che pubblica dal 1840 al 1850 corsa agli armamenti e organizzazione diuna Società delle Nazioni.
Sebbene il gruppo dirigente del ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] senso, quindi, la classe (di contro al ceto-Stand) nascerebbe da una sorta di progressiva de-politicizzazione, da che esprime, nel confronto conflittuale, emulativo, imitativo con altre nazioni, si crea l'identificazione, che qui diciamo 'interna', ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] e fu probabilmente il D. a stilare l'Appello alla nazione col quale la Sinistra si presentò agli elettori fissando congiunti politico a lui familiare. Nascevano ad esempio nuovi orientamenti protezionistici, e la richiesta diuna nuova e più esigente ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo dinascita; [...] di Roma: "Sono questi [gli apostoli Pietro e Paolo] coloro che ti hanno innalzato all'alto onore di divenire, come nazione ascoltata introduca in una corrente vitale di cui si è non uditori, ma protagonisti presenti ai fatti. "La nascita del Signore [ ...
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nazione
nazióne s. f. [dal lat. natio -onis, der. di nasci «nascere», part. pass. natus]. – 1. ant. a. Nascita, o, in senso più ampio, origine, con riferimento alla famiglia e alla stirpe: assai piacevole e costumato, come che di gran nazion...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...