IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] del giovane I. sull'esercito e sulle plebi una delle manifestazioni di quella "malattia dell'ideale" che gli sembrava il pericolo più grande per la futura nazione italiana: "Il primo tuo moto è di paragonare il di fuori con te, facendo te stregua e ...
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HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] Giotto-Cavallini nella nascita della pittura moderna italiana grandi maestri e quelle dei minori diuna stessa epoca. Un progetto che ibid., pp. 29-72; Id., Nazione e museo: il cantiere del Palazzo di Venezia in Roma 1916-1936, in Museografia ...
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PIAGGIO, Erasmo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Erasmo. – Nacque a Genova il 18 aprile 1845 da Rocco e Maria Peloso.
Il padre era un affermato armatore navale. Il nonno, Erasmo, fu tra quei dinamici armatori [...] dal riconoscimento che la costruzione diuna flotta in ferro fosse un’esigenza imprescindibile per la nazione, egli auspicò che il a ciò, proprio in quel torno di tempo, Piaggio fu tra i protagonisti della nascita della banca mista in Italia, un’ ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] di Napoli. Nel 1859 entrò nel liberale Comitato dell'ordine e prese a collaborare alla Nazionedi Firenze e al Risorgimento dinascita del principe di Napoli, il futuro Vittorio Emanuele III, sollevarono numerose ed acute critiche di ormai diuna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Pecchio
Maurizio Isabella
Giuseppe Pecchio può considerarsi il fondatore dell’economia politica risorgimentale. Riprendendo l’eredità di Pietro Custodi, Pecchio popolarizzò il pensiero economico [...] e la creazione, attraverso la burocrazie e l’esercito, diuna nuova classe media avevano messo in moto, dando vita all’idea dinazione italiana e favorendo la nascitadi un «carattere nazionale».
Pecchio rimase fedele a questa interpretazione ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data dinascita (1450) è stata [...] propone una molto più alta, che peraltro non si concilia con la tematica ermetica del poemetto né con l'anno dinascitadi Angelo ogni tempo e d'ogni nazione, Milano 1893, pp. 219 s.; V.E. Aleandri, La famiglia Lazzarelli di Sanseverino (Marche), in ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] dopo la nascita - rinsaldò più diuna delusione di studi risorgimentali… 1970, a cura di E. Reato, Vicenza 1972, pp. 323-338; Id., Stato moderno e società civile nella dottrina del L., in Economia e storia, XXIII (1976), pp. 211-235; S. Lanaro, Nazione ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] -08), di Arnaldo Cervesato, espressione diuna temperie di risveglio, di Giuseppe Mazzini (Roma 1903, con lettera di Bovio); nell'ambito degli studi condotti in occasione del centenario della nascitanazione come "unità etnica, legata da vincoli di ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] "Io vorrei che tutti si persuadessero che oggi non si tratta di piernontizzare, né di toscanizzare, ma si tratta di sostituire alle antiche divisioni unanazione nuova, il regno italico" (cfr. Lettere di N. Corsini a L. Galeotti..., p. 48 e E. Poggi ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] non fosse un semplice stato d'animo patriotticamente orientato ma desiderio di concreta affermazione della nazione, concepita come "l'unità più salda per accogliere in una comunione di interessi e attività famiglie umane" (Coniere della sera, 22 nov ...
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nazione
nazióne s. f. [dal lat. natio -onis, der. di nasci «nascere», part. pass. natus]. – 1. ant. a. Nascita, o, in senso più ampio, origine, con riferimento alla famiglia e alla stirpe: assai piacevole e costumato, come che di gran nazion...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...