GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] originari di questa nazione. Forse il trasferimento di Giovanni del Lussemburgo da Strasburgo alla sede metropolitana di Magonza cardinali creati da G. XI (1371) furono dotati diuna rendita di 4000 fiorini ripartiti a loro scelta fra tre o quattro ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] di R. Ciampini, Torino 1942), lo stesso D. mette in risalto che la sua nascita i suoi diritti all'eredità diuna parte del "miliardo" d' vita e i tempi di E. Mayer, Firenze 1898, ad Ind.; A. Taddei, Lettera al direttore, in La Nazione, 30 maggio 1902; ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] verosimile anticipare la nascita agli ultimi anni consistorialis, e arringa più diuna volta in pubblico concistoro, di S. Salvatore in Lauro, che doveva diventare poi sede della Confraternita della nazione picena (cfr. D. Iacovacci, Repertorii di ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] naturale, ammalatasi di spagnola subito dopo la nascitadi Carlo: « […] sono nato e ho vissuto in una famiglia piccolo- di storia e filosofia al liceo scientifico di Grosseto e vi trasferì la residenza, lasciando Firenze e la redazione de La Nazione ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, unadi coperte di lana e una per la pettinatura [...] nascita delle casse di risparmio postali (1875), mentre, in polemica con A. Rossi e, più tardi, d'intesa con B. Cairoli, promosse una applicazione del principio della "nazione più favorita".
Nel corso degli anni '80, di fronte agli effetti devastanti ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] una riforma della Chiesa, il M. veniva stabilendo tra religione e politica, come dimostrò la memoria che nel febbraio 1846 rivolse al governatore L. Serristori contro la nascitadi un nuovo istituto di , parte al Comune-Nazione» (Introduzione..., p. ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] del D. - riporti la notizia diuna sua laurea in diritto civile, di essa non si è trovata alcuna conferma 128-31; M. Stellin, La data dinascitadi P. Donato, vescovo e umanista, in Fonti e ricerche di storia ecclesiastica padovana, V (1973), pp. ...
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AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] con le monache di S. Chiara e di S. Niccolò. Da unadi queste, infatti, il p. 338) avrebbe cominciato prima della nascitadi Romolo, si era addottorato a Padova ai poeti laureati d'ogni tempo e d'ogni nazione, Milano 1839, pp. 206-209 (con un errore ...
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LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] nazione italiana, all'insegna della continuità tra l'antica Roma e l'ottocentesco Regno d'Italia.
Forse in conseguenza di quelle critiche, il L. archiviò il progetto diuna dalla nascitadi V. L.: discorso del cav. G. G., sindaco di Cerda pronunziato ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] la centralità dell'elemento spirituale nell'idea dinazione, nonché la voce Annessione dell'Enciclopedia anche in assenza diuna "specifica responsabilità" del datore di lavoro.
Iscritto nascitadi uno "speciale comitato per Tripoli" allo scopo di ...
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nazione
nazióne s. f. [dal lat. natio -onis, der. di nasci «nascere», part. pass. natus]. – 1. ant. a. Nascita, o, in senso più ampio, origine, con riferimento alla famiglia e alla stirpe: assai piacevole e costumato, come che di gran nazion...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...