CAVEDONI (Cavedone), Giacomo
Maria Angela Novelli
Figlio di Pellegrino, di Sassuolo, modesto decoratore garzone di Domenico Carnevale (Vedriani, p. 121), venne battezzato a Sassuolo il 14 apr. 1577. [...] i due laterali con i miracoli di s. Alò (S. Alò riattacca il piede al cavallo, S. Alò mozza il naso al diavolo).
Neoveneto, neotizianesco anzi, come è stato detto, il dipinto "ammirato e sterminatamente lodato" secondo la testimonianza del Malvasia ...
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MENSI, Enrico Bartolomeo.
Italo Farnetani
– Nacque il 20 marzo 1863 a Pietramarazzi (oggi Pietra Marazzi), nell’Alessandrino, da Carlo Giuseppe, piccolo proprietario terriero, e da Caterina Quargnenti.
Conseguito [...] italiano, che si tenne a Torino dal 1° al 6 ott. 1898, nel quale presentò lo studio La difterite primitiva cronica del naso e la sieroterapia (poi in Atti del III Congresso pediatrico italiano…, Torino 1900, pp. 25-30). In occasione del congresso fu ...
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FRACANZANO (Fracanzani), Michelangelo
Teresa Megale
Nacque a Napoli da Francesco, pittore pugliese attivo nella città partenopea, e da Giovanna Rosa, sorella del pittore Salvator Rosa. Sconosciuto è [...] dal F. nelle platee francesi. Per questo egli esasperò i caratteri buffoneschi della maschera e, pur conservando il tradizionale naso adunco e il "coppolone", il suo Pulcinella divenne "bossu par devant et par derrière": accentuò, dunque, l'aspetto ...
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CAPELLUTI (Capelluto, Capezzuti), Rolando (Rolandus Parmensis)
Federico Di Trocchio
Nacque probabilmente verso la fine del sec. XII a Parma, dove fu allievo del grande chirurgo Ruggero Frugardo.
Poche [...] esso vengono esposti i metodi di cura per la melancolia e l'epilessia, oltre che per varie affezioni degli occhi, del naso e degli orecchi. Il secondo libro tratta delle ferite del collo e del busto fino all'inguine, dedicando particolare attenzione ...
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DUSINELLI (Dusinello), Pietro
Tiziana Pesenti
Nacque intorno alla metà del sec. XVI, probabilmente a Venezia, dato che nessuna indicazione di provenienza accompagna il suo nome nei frontespizi e nelle [...] solo per la prima edizione italiana del Promptuariumcatholicum di Thomas Stapleton (1596), ma anche per libretti irrilevanti quali il Naso di verità di Alessio Porri (1597).
Salvo la pronta ristampa delle prime tre parti delle Relazioni universali di ...
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CIGADA, Francesco
Clara Gabanizza
Nacque a Trezzo sull'Adda (Milano) il 3 ott. 1878 da Paolo e Camilla Chiappella. Studiò canto a Bergamo con V. Sabbatini ed esordì come baritono nel 1900 a Trento nella [...] la sera... Al pubblico piacque molto, ma la critica con lui parve sempre avesse una punta di fetore sotto il naso...". Affermazioni avvalorate nello stesso articolo da E. Montale, che definisce il C. "impareggiabile Guglielmo Tell, Giancioto e Jago ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] per Urbino; ma anche così il nome di F. resiste nei secoli nel perdurare d'un'immagine nella quale al guerriero dal naso deformato si sovrappone quella del principe umanista che, deposte le armi, è assorto nella lettura del libro sul leggio. Ma non ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] dei suoi aderenti come dei "morti dell'accademia"), è nota soprattutto per la squallida cicalata di Annibal Caro sul naso di Francesco Leoni; la seconda trae il nome dai tentativi infruttuosi di rinnovamento metrico della poesia in volgare in cui ...
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MELONE, Altobello.
Alessandro Serafini
– Figlio di Marcantonio, nacque a Cremona nel 1491 o poco prima, come si deduce da un documento del 1513, relativo a una società tra lui e Boccaccino Boccacci [...] essere di mano del M.: le figure bloccate in pose chiuse, aspre, quasi scontrose, presentano fisionomie care al M. (il naso che si congiunge alla bocca, la folta barba, le smorfie scorbutiche), ma anche un’attenzione alla verità del particolare, a ...
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CECCHI, Giovan Maria
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 15 maggio 1518da Bartolomeo o Baccio di Sano Cecchi, famiglia del quartiere di Santa Croce, e da una Sannini, figlia di un farsettaio.
Primogenito [...] non un cavallo, / ma un asino, lo reputo il Pegaso, / e fatto omai per tante cose il callo, / a ogni odore ho accomodato il naso. E non mi lievo sebben canti il gallo, / se il dì non vedo, e fo come fa Maso, / che, domandato, usa di dire: / Farò ...
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naso
s. m. [lat. nasus]. – 1. a. Nell’uomo, parte prominente del volto, a forma di piramide triangolare, situata sulla parte mediana della faccia, sotto la fronte e sopra il labbro superiore; protegge l’organo dell’olfatto (mucosa pituitaria),...
naso elettronico
loc. s.le m. Apparecchiatura informatica capace di analizzare e riconoscere gli odori. ◆ Un naso elettronico, con una serie di sensori in grado di simulare l’organo dell’olfatto, è in fase di sviluppo presso la Scuola d’ingegneria...