LABUS, Carlo
Domenico Celestino
Nacque a Milano il 1° nov. 1844 dal noto scultore Giovanni Antonio, figlio dell'archeologo Giovanni, e da Rosa Giovanola, sorella di Antonio, parlamentare e ministro [...] ., in Arch. italiano di laringologia, XXIX (1909), p. 134; in Boll. delle malattie dell'orecchio, della gola, del naso, XXVII (1909), p. 143; G. Ferreri, Discorso inaugurale, in Atti del XIII Congresso della Società italiana di laringologia, otologia ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] , e soprattutto la marcata presenza duccesca: semplicità della composizione, largo volto della Madonna dal lungo naso affilato, trattamento pesante, "invernale", delle stoffe. Al contempo si individuano alcune caratteristiche destinate a diventare ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] crisi del regime. Sul finire del 695, infatti, Giustiniano II era stato rovesciato da un pronunciamento militare, mutilato del naso e della lingua, esiliato a Cherson, in Crimea. Il succedersi sul soglio imperiale, in rapida vicenda, di Leonzio (695 ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] capacità di analisi puntualizzatrice del Bini. Nell'Indicatore egli tradusse tre episodi del Tristan Shandy (Storia di Yorick,Il naso grosso,Storia di Le Fevre); nella premessa, pur in mezzo a una presentazione encomiastica dell'autore, individua con ...
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MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
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Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] - "un passerotto con scritto in fronte tutto il dolore del mondo" - con due begli occhi estremamente espressivi, un naso "importante", non fu mai bella ma seppe da sempre superare questo limite grazie alla prorompente vitalità e alla presenza scenica ...
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SALVADORI PALEOTTI, Gioconda Beatrice (Joyce Lussu)
Chiara Cretella
– Nacque a Firenze l’8 maggio 1912, terzogenita del conte Guglielmo e di Giacinta Galletti de Cadilhac.
Il padre fu un teorico positivista, [...] turco, Joyce collaborò con Hikmet alla stesura dei testi comunicando in una lingua comune, cosa che fece storcere il naso agli specialisti: espresse tale teoria nel principio che fosse sufficiente che il poeta e il suo traduttore avessero in comune ...
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MEDICI, Giuliano
Ingeborg Walter
de’. – Nacque il 25 ott. 1453 a Firenze nella casa vecchia dei Medici in via Larga, ultimogenito di Piero di Cosimo e di Lucrezia Tornabuoni. Come il fratello Lorenzo, [...] creò anche un busto di terracotta. Il M. vi è rappresentato vestito di una corazza all’antica. Il mento deciso e il naso aquilino gli conferiscono un’aria spavalda che ben si accorda con la sua discesa in campo.
La stessa giostra ispirò al Poliziano ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] di Napoli Onofrio Montesoro, vescovo emerito di Castellaneta, si svolse il processo contro Pietro Giannone e lo stampatore Niccolò Naso per la mancata autorizzazione alla stampa della Istoria civile del Regno di Napoli. Per i buoni uffici del ...
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VALERA, Paolo
Elena Papadia
– Nacque a Como il 18 gennaio 1850 da una famiglia di modeste condizioni: il padre Paolo era venditore ambulante di fiammiferi; la madre, Ambrosina Bianchi, cucitrice.
Nel [...] e livido che terreo. I suoi capelli tendono a incresparsi. Negli occhi fondi e cerulei gli balena la volontà del guadagno. Il suo naso è di una rapacità affilata che fa paura. Il suo alito è denso di cipolla. Le sue dita sono tentacoli. Indossa i ...
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VALLI, Romolo
Paolo Puppa
– Nacque il 7 febbraio 1925 a Reggio Emilia, ultimo di tre figli (un fratello poi ginecologo e l’altro architetto), da Giuseppe, ingegnere civile, e da Matilde Mazzelli.
Dal [...] 1964 per il Padre pirandelliano.
Da sottolineare che, nonostante il portamento alto e slanciato, gli occhi azzurri e il naso dritto e aristocratico, Valli non esitava a invecchiarsi, sicuro nelle storpiature folgoranti e nei tempi comici: allora il ...
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naso
s. m. [lat. nasus]. – 1. a. Nell’uomo, parte prominente del volto, a forma di piramide triangolare, situata sulla parte mediana della faccia, sotto la fronte e sopra il labbro superiore; protegge l’organo dell’olfatto (mucosa pituitaria),...
naso elettronico
loc. s.le m. Apparecchiatura informatica capace di analizzare e riconoscere gli odori. ◆ Un naso elettronico, con una serie di sensori in grado di simulare l’organo dell’olfatto, è in fase di sviluppo presso la Scuola d’ingegneria...