Gaslini, Giorgio
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, pianista e direttore d'orchestra, nato a Milano il 22 ottobre 1929. Musicista tra i più originali del jazz europeo, ha fuso felicemente procedimenti [...] per il cinema sia per la televisione, spicca quella per La notte di Michelangelo Antonioni (1961), premiata con il Nastrod'argento nel 1962.Iniziò a suonare fin da giovanissimo in diverse formazioni jazz, per poi ampliare e completare gli studi di ...
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Trovajoli, Armando
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Roma il 2 settembre 1917. Nonostante i risultati eccellenti raggiunti in altri campi musicali, T. ha legato la sua attività soprattutto alla musica [...] spicca una famosa canzone 'borgataro-picaresca'; Una giornata particolare (1977), il cui commento ha fatto ottenere a T. il Nastrod'argento nel 1978, premio poi ricevuto anche per La famiglia (1987); fino a La terrazza (1980), Le bal, noto anche ...
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Attrice cinematografica e teatrale, nata ad Ancona il 14 dicembre 1915 e morta a Trieste l'11 novembre 1997. Interprete dalle molte sfaccettature, la N. è ricordata soprattutto come caratterista di alto [...] . Per la sua partecipazione a Vivere in pace (1947) di Luigi Zampa ottenne il Nastrod'argento come migliore attrice non protagonista.
Appartenente a una famiglia d'arte, la N. debuttò a soli cinque anni nella compagnia di Annibale Ninchi (cugino ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] 1948 realizzò N.U. (Nettezza Urbana), Nastrod’argento per il miglior documentario ex aequo con Piazza film di M. A. Quando un'opera prima è già un capolavoro, Torino 2004; D. Forgacs, M. A. Azione! Come i grandi registi dirigono gli attori, a cura ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] , «un burbero simpatico, un po’ pazzo, molto legato alla vita» (Gassman in Gambetti, 2006, p. 86), per cui vinse il Nastrod’argento); poi fu, in Tolgo il disturbo (1991) di Risi, un anziano reduce da una clinica psichiatrica e compreso solo dalla ...
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BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] attori oltre la finzione (con strascico di polemiche sollevate, molti anni dopo il film, da Schneider). Il film ottenne il Nastrod’Argento per la miglior regia e la nomination agli Oscar per la miglior regia e per il miglior attore protagonista ...
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MASTROIANNI, Marcello
Valerio Caprara
– Nacque a Fontana Liri, in Ciociaria, il 28 sett. 1924 da Ottorino e da Ida Irolle, casalinga ed ex impiegata alla Banca d’Italia.
Seguendo gli spostamenti della [...] la sua partner ideale.
Ormai ampiamente affermato (avendo, tra l’altro, vinto una Grolla d’oro per Peccato che sia una canaglia e un Nastrod’argento per Giorni d’amore), abbandonò il teatro e si consacrò al cinema, cercando di variare sempre di più ...
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SORDI, Alberto
Alberto Crespi
– Nacque a Roma, nel popolare rione di Trastevere, il 15 giugno 1920. Suo padre Pietro suonava il basso tuba nell’orchestra del Teatro dell’Opera di Roma; sua madre, Maria [...] 1953 I vitelloni fu un grande successo, e venne distribuito in mezzo mondo; nel 1954 Sordi vinse il Nastrod’argento come miglior attore non protagonista. Un momento della sua interpretazione (il grido «Lavoratori!», accompagnato da una pernacchia e ...
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MASINA, Giulia (Giulietta). – Nacque a San Giorgio di Piano, non lontano da Bologna, il 22 febbr. 1921, prima dei quattro figli (la sorella, Eugenia, e i gemelli Mario e Maria). Il padre, professore di [...] è ambientata la storia, strappò un applauso a scena aperta al festival di Venezia e ottenne, nell’agosto 1949, il Nastrod’argento come attrice non protagonista.
A dimostrazione delle difficoltà che spesso la M. incontrò nel trovare ruoli a lei, o da ...
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ZAVATTINI, Cesare
Daniela Angelucci
– Nacque a Luzzara (Reggio nell’Emilia) il 20 settembre 1902, figlio di Arturo, pasticciere, e di Ida Giovanardi, che proveniva da una famiglia di fornai.
Primo di [...] film straniero e numerosi altri premi, tra cui il Nastrod’argento per soggetto e sceneggiatura, rimanendo una sorta di modello per tutti gli anni Ottanta: da ricordare lo speciale Leone d’oro per i cinquant’anni della Biennale di Venezia (1982), ...
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nastro
s. m. [dal got. *nastilō «cinghia»]. – 1. a. Tessuto liscio o operato, di piccola altezza, comunem. di seta o di cotone, fabbricato con particolari telai e usato per guarnizioni, orlature, legature: un metro, un pezzo di n.; orlare,...
nastrino
s. m. [dim. di nastro]. – Nastro di piccole dimensioni, sia nel senso della larghezza sia nella lunghezza; usato soprattutto in senso proprio, e meno spesso in qualcuno dei sign. estens. e figurati. In partic., il distintivo in forma...