TRIESTE, Leopoldo
Paolo Puppa
– Nacque a Reggio Calabria, il 3 maggio 1917, da Giuseppe e da Santa Barresi, originaria di Scilla, sopravvissuta miracolosamente al terremoto del 1908.
Soprannominato [...] da visionare prima di concedere il visto per il pubblico, e L’uomo delle stelle del 1996, che gli valse il Nastrod’argento e il David di Donatello come miglior attore non protagonista) ad Alessandro Di Robilant (Il giudice ragazzino, del 1994, dove ...
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TONTI, Aldo
Stefano Masi
TONTI, Aldo. – Nacque a Roma il 2 marzo 1910 da Domenico, ingegnere alle Ferrovie dello Stato, e da Erminia Avallone, casalinga, salernitana. Terzo di sette figli, crebbe in [...] dei suoi primi film a colori (The savage innocents, 1960; Ombre bianche), un racconto d’avventura diretto da Nicholas Ray, ottenne il Nastrod’argento, il più ambito riconoscimento italiano dell’epoca. Nello stesso periodo si trasferì con la famiglia ...
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TARANTO, Nino
Maria Rossetti
(Antonio Eduardo). – Nacque a Napoli al vico Carbonari nel quartiere Pendino il 28 agosto 1907, registrato con il nome di Antonio Eduardo. Terzogenito di nove figli di [...] quello del professor De Francesco in Anni facili (1953, di Luigi Zampa), che alla Biennale di Venezia gli valse il Nastrod’argento come miglior attore protagonista.
Al teatro di rivista si dedicò fino al 1955, anno in cui approdò alla prosa leggera ...
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DI VENANZO, Gianni
Roberta Ascarelli
Nacque a Teramo il 18 dic. 1920 da Domenico e da Luigina Trinietti. Nel 1937 una precoce passione per il mondo del cinema lo indusse a trasferirsi a Roma e, pochi [...] non per questo meno riuscita, la fotografia del film di Rosi del 1961 Salvatore Giuliano, che gli valse il quarto Nastrod'argento della sua carriera, dopo quelli conquistati con Le amiche di Antonioni, Il grido e I magliari, rispettivamente nel 1955 ...
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MUSITELLI, Silvana
Enrico Lancia
(Lilia Silvi). – Nacque a Roma il 23 dicembre 1921, in una famiglia della borghesia agiata.
Di temperamento vivace, tanto che in famiglia le diedero il soprannome di [...] irrevocabile” di ritirarsi dalle scene per dedicarsi a marito e figli. Un documentario ben realizzato che ottenne un Nastrod’argento nel 2012 nell'ambito del Festival internazionale del cinema di Roma e che fece conoscere agli spettatori più giovani ...
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PADOVANI, Lea
Enrico Lancia
PADOVANI, Lea. – Nacque a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo, il 28 luglio 1920, da Ugo, vicentino, e da Ida Campanari, originaria della Corsica ma nata a Tuscania.
Conseguita [...] di un neonato nell’episodio Il pupo inserito nello zibaldone Tempi nostri (1954). Il ruolo le permise, finalmente, di vincere un Nastrod’argento speciale per il complesso delle sue interpretazioni. Per lo stesso film le fu assegnata pure la Grolla ...
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ZAFRED, Mario.
Guido Pratesi
– Nacque a Trieste il 2 marzo 1922 da Riccardo, morto giovanissimo nel 1923, e da Alma De Bresciani, impiegata delle Ferrovie.
La sua formazione iniziale ebbe luogo a Trieste, [...] amanti (1954, Lizzani), vincitore del Nastrod’argento per la miglior colonna sonora; il N. Costarelli, M. Z., in Santa Cecilia, IX (1960), 2, pp. 10-14; F. d’Amico, Un premio a Z., in Id., I casi della musica, Milano 1962, pp. 122-125; ...
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FIORINI, Guido
Rosalia Vittorini
Nacque a Bologna il 1° luglio 1891 da Vittorio e Carolina Pagani. Conseguì la laurea a Roma presso la Scuola di applicazione degli ingegneri nel 1918 e la specializzazione [...] ) e per V. De Sica a quelle di Miracolo a Milano (1951); con quest'ultimo lavoro vinse il premio nastrod'argento per la migliore scenografia (Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. Archivio del Dizionario biografico degli Italiani, Misc. XX, 224 ...
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BIANCOLI, Oreste
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 20 febbr. 1897 dal conte Carlo e da Matilde Badia. Come il B. afferma in alcune note autobiografiche scritte nel 1954, l'atmosfera della casa paterna [...] la riduzione di Cuore (1948) di E. De Amicis, Ladri di biciclette (1948) di V. De Sica (che gli valse nel 1949 il nastrod'argento per la migliore sceneggiatura), Yvonne la nuit (1949) di G. Amato con Olga Villi e Totò, Domani è un altro giorno (1950 ...
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RANUCCI, Renato
Rodolfo Sacchettini
RANUCCI, Renato (Renato Rascel). – Nacque a Torino il 27 aprile 1912. Debuttò ancora bambino a fianco del padre, Cesare Ranucci, cantante di operetta e direttore [...] Di Fiorenza.
Agli inizi degli anni Trenta scelse per sé il nome d’arte di Rascel (da una cipria francese all’epoca molto famosa) la vittoria al festival di Cannes, ottenendo il Nastrod’argento come miglior interpretazione.
Nello stesso anno, su toni ...
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nastro
s. m. [dal got. *nastilō «cinghia»]. – 1. a. Tessuto liscio o operato, di piccola altezza, comunem. di seta o di cotone, fabbricato con particolari telai e usato per guarnizioni, orlature, legature: un metro, un pezzo di n.; orlare,...
nastrino
s. m. [dim. di nastro]. – Nastro di piccole dimensioni, sia nel senso della larghezza sia nella lunghezza; usato soprattutto in senso proprio, e meno spesso in qualcuno dei sign. estens. e figurati. In partic., il distintivo in forma...