BATTAGLIA, Settimio
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Nacque a Roma l'8 luglio del 1815 da Luigi e Angela Bielli. Convittore all'ospizio di S. Michele a Roma, dall'età di quattordici anni studiò canto e pianoforte con il direttore [...] gl'inni Ave Maris Stella a 4 voci concertato con cori e orchestra e Iesus Redemptor omnium (in pastorale per la notte di Natale), Tantum ergo a basso solo e organo, Le sette ultime parole di Nostro Signore Gesù Cristo sulla Croce, Via Crucis a 2 voci ...
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GUASCO, Carlo
Maria Volpe
Nacque a Solero, presso Alessandria, il 16 marzo 1813 da Antonio Francesco e da Anna Maria Enriotti.
Fin da giovanissimo il G. aveva dimostrato particolare inclinazione per [...] durante il Carnevale 1852. Nella primavera 1853 venne scritturato dall'Opera di Vienna per poche rappresentazioni; tornato al suo paese natale si ritirò definitivamente dalle scene.
Il G. morì a Solero il 13 dic. 1876.
Tipico tenore di grazia, dalla ...
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BENEVENTANO DEL BOSCO, Francesco Giuseppe Federico, barone della PIANA
Nacque a Scicli (Ragusa) il 14 apr. 1824. Per volontà del padre studiò legge all'università di Napoli, ma abbandonò presto gli studi [...] Beneventano" cantante al Teatro Carolino di Palermo nelle stagioni di carnevale 1867-68 e 1869-70. Il B. morì nella sua città natale l'8 nov. 1880.
La sua voce - che il Regli non esitava a chiamare "unica, poiché oltr'essere estesa e tonante..., si ...
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LORENZINI, Raimondo
Luca Della Libera
Nacque a Roma nella prima metà del XVIII secolo. La maggior parte delle fonti sul L. è costituita dai documenti amministrativi del capitolo della basilica di S. [...] ammissione nella Congregazione di S. Cecilia (Fondo accademico, Raccolte di esami, G.Ms.3583), nonché le Antifone per i vesperi di Natale (G.Ms.2648); nella Biblioteca Casanatense, sempre a Roma, una Scala a 4 voci in forma di discorso familiare, con ...
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Ortolani, Riz (propr. Riziero)
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Pesaro il 25 marzo 1931. Autore di grande duttilità e di respiro creativo, ha messo al servizio di numerosi registi la sua capacità di [...] Una gita scolastica e di Festa di laurea e ha ottenuto anche il David di Donatello per la migliore canzone originale di Regalo di Natale (1986) e poi di Ultimo minuto (1987), in cui un semplice motivo bitonale di un coro di tifosi si trasforma in un ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] trad. it. Milano 1991).
J.-J. Nattiez, Musicologie générale et sémiologie, Paris 1987 (trad. it. Torino 1989).
M. De Natale, Analisi della struttura melodica, Milano 1988.
L.A. Rothfarb, Ernst Kurth as theorist and analyst, Philadelphia 1988.
N. Cook ...
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BIANCHI, Francesco
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona (secondo il Lancetti, l'unico biografo che ci abbia lasciato qualche notizia sui primi anni di vita) poco dopo il 1750 da famiglia [...] di S. Ambrogio e occupò "un importante posto" al Teatro alla Scala). Ma tendeva evidentemente a far ritorno nella sua città natale, se è vero, stando al Lancetti, che in quegli anni tentò anche, senza riuscirvi, di succedere a J. A. Arrighi come ...
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CAFARO (Caffaro, detto anche Caffariello o Caffarelli), Pasquale
Raoul Meloncelli
Nacque in San Pietro in Galatina (Lecce) l'8 febbr. 1715 (e non nel 1706 o 1716, come da più parti sostenuto), in quanto [...] tutte eseguite a Napoli: Peleo, Giasone e Pallade (1766); Ercole ed Archeloo (20 genn. 1769); La giustizia placata (1769); Il natale d'Apollo (libretto di S. Mattei, 4 genn. 1775, per la nascita del principe ereditario); La felicità della terra (1770 ...
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BENEVOLI (Benevolo), Orazio
Liliana Pannella
Figlio legittimo della romana Livia Vivargenta e del francese Roberto Venout (il cognome di questo fin dal 1623 si trova italianizzato dal figlio in Benevolo [...] dei suoi beni e lasciava un testamento presso un notaio di Roma, segno evidente che stava per allontanarsi dalla città natale. Più fonti lo dicono da allora maestro di cappella dell'arciduca Leopoldo Guglielmo d'asburgo: così nella raccolta del ...
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DURASTANTI, Margherita
Roberto Staccioli
Non ne conosciamo la data di nascita, avvenuta probabilmente in una città del Veneto intorno al 1685, e nulla si sa della sua prima giovinezza, né dei suoi studi [...] e amore di Ariosti, opera in cui fu particolarmente apprezzata dai sovrani inglesi, che vollero tenere a battesimo la figlia natale dal matrimonio con tale Casimiro Avelloni. Poco tempo dopo apparve in una serenata di A. Scarlatti e, in luglio, in ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...