Decameròn (o Decàmeron, o Decameróne) Raccolta di cento novelle di G. Boccaccio, la cui stesura definitiva può essere attribuita agli anni tra il 1349 e il 1351. Consta d'un proemio, di un'introduzione [...] giornata e in una Conclusione alla fine del Decameron, l'autore lo difende dai malevoli.
Approfondimento di NatalinoSapegno, da Boccaccio, Giovanni (Dizionario Biografico degli Italiani)
§ Decameròn. Il B. scrisse il suo capolavoro in breve giro ...
Leggi Tutto
Romanzo (scritto nella seconda metà degli anni Trenta del XIV sec.) in prosa di G. Boccaccio. Il titolo voleva significare, secondo l'intenzione dell'autore, non molto esperto di greco, "Fatica d'amore". [...] psicologiche e di episodi, ispirati a Virgilio, Lucano, Stazio, Ovidio, Seneca, Valerio Massimo.
Approfondimento di NatalinoSapegno da Boccaccio, Giovanni (Dizionario Biografico degli Italiani)
§ Filocolo. È probabilmente la prima prova in senso ...
Leggi Tutto
Poema in nove canti, in ottave, di G. Boccaccio, che, secondo l'etimologia dell'autore non molto esperto di greco, vuol dire "prostrato dall'amore". Fu scritto forse nel 1335, probabilmente prima del Filocolo, [...] Diomede, si getta nella battaglia per cercarvi la morte, ed è ucciso da Achille.
Approfondimento di NatalinoSapegno, da Boccaccio, Giovanni (Dizionario Biografico degli Italiani)
§ Filostrato. Il poemetto, in nove "parti", di disuguale lunghezza ...
Leggi Tutto
Poema allegorico in terzine di G. Boccaccio, composto probabilmente nel 1342.
Colto da un dolce sonno, il poeta è guidato da una donna bellissima a un castello nelle cui sale sono affrescati i trionfi [...] e nel procedimento allegorico, comunque negli elementi esteriori e non nella sostanza poetica.
Approfondimento di NatalinoSapegno da Boccaccio, Giovanni (Dizionario Biografico degli Italiani)
§ Amorosa Visione. Poema in cinquanta canti in terzine ...
Leggi Tutto