BENOZZO di Lese (Benozzo Gozzoli)
Emma Micheletti
Nato a Firenze intorno al 1420, figlio di Lese (Alessio) di Sandro, fu chiamato Benozzo Gozzoli per la prima volta dal Vasari nella seconda edizione [...] ott. 1461, conservata oggi nella NationalGallerydi Londra: rappresenta la Madonna in di s. Zanobi, Staatliche Museen, Berlino-Dahlem; Miracolo di s. Domenico, Milano, Brera; Caduta di Simon Mago, Londra, Buckingam Palace; Danza di Salomè, Washington ...
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IACOPO di Cione
Angelo Tartuferi
Pittore fiorentino, nato probabilmente nel terzo decennio del XIV secolo (Kreytenberg, 1996), fu fratello di Andrea, detto l'Orcagna (morto nel 1368), e Nardo (morto [...] intorno agli anni 1370-75 è la Madonna dell'Umiltà della NationalGallery of art a Washington, un'opera di alto livello qualitativo, oggetto anche in anni recenti di inaccettabili attribuzioni a favore dell'Orcagna (Padoa Rizzo; Kreytenberg, 2000 ...
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JACOMETTO Veneziano
Alessandro Serafini
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo artista, il cui nome è stato tramandato da due sole fonti: la lettera di Michele de Placiola a Ermolao Bardelino [...] ), che sembra essere stato direttamente esemplato su quello di Antonello da Messina conservato a Washington. Non presenta invece alcuna iscrizione il Ritratto di giovane della NationalGallerydi Londra (n. 2509), una piccola tavola dipinta a tecnica ...
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DOMENICO di Francesco, detto Domenico di Michelino
Marzia Casini Wanrooij
Nacque a Firenze nel 1417. Ricordato dal Vasari tra i discepoli dell'Angelico, come hanno chiarito le ricerche svolte dal Milanesi [...] per i colori; infine si nota la citazione dello sfondo di S. Giovanni Battista nel deserto, parte della pala di S. Lucia di Domenico Veneziano (Washington, NationalGallery), nel paesaggio dell'inferno.
Il monumento pittorico dovette godere ai ...
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CARDELLI, Pietro
Paolo Venturoli
Figlio di Lorenzo e di Annunziata Borghese, nacque a Roma il 30 sett. 1776, fratello minore dello scultore Domenico. Nel 1793 vinse il secondo premio della seconda classe [...] Virginia (il gesso originale è spanto tra il 1903 e il 1912; delle quattro repliche una è conservata nella National Portrait GallerydiWashington). Ma probabilmente l'impresa commerciale non fu molto florida se il C. si trasferì a New Orleans dove ...
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Pittore (sec. 14º), di cui si hanno notizie dal 1333 al 1358, prima grande personalità della pittura veneziana. Pur risentendo profondamente l'influsso dell'arte bizantina, nelle sue forme più eleganti [...] avvicinò anche al gotico né gli fu estranea l'opera di Giotto. Alle tre opere certe (Incoronazione della Vergine, 1324, Washington, NationalGallery; resti di un polittico, 1333, nel museo di Vicenza; Madonna in trono col Bambino, detta Madonna della ...
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Pittore e architetto (Urbino 1483 - Roma 1520). Figlio di Giovanni Santi R. poté ricevere dal padre, morto nel 1494, solo un primo indirizzo alla pittura. Grande importanza ebbero invece per la sua formazione [...] vaticani R. eseguì altre importanti opere: Ritratto di cardinale (1510-11, Madrid, Prado); Madonna d'Alba (1511, Washington, NationalGallery of Art); Trionfo di Galatea (1511, Roma, villa di Agostino Chigi, detta Farnesina); Profeta Isaia (1511 ...
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Pittore (Siegen, Vestfalia, 1577 - Anversa 1640). Nato in Germania, dopo la morte del padre (1587), si trasferì con la famiglia ad Anversa (1589), dove frequentò prima la bottega del pittore di paesaggi [...] Spinola; Ritratto della marchesa Brigida Spinola Doria, 1606, Washington, NationalGallery of Art). Nell'ottobre del 1608, venuto a conoscenza della malattia della madre, partì da Roma alla volta di Anversa abbandonando per sempre l'Italia. L'anno ...
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Pittore (Les Andelys, Normandia, 1594 - Roma 1665), tra i massimi esponenti del classicismo barocco. Allievo del pittore manierista Q. Varin (1611), nel 1612 si trasferì a Parigi dove, dopo un [...] -42, cinque tele a Grantham, Belvoir Castle, una a Washington, The nationalgallery of art, una perduta; Ratto delle sabine, 1637, Louvre). Il soggiorno parigino (1640-42) non fu ricco di soddisfazioni per P., incompreso e scontento degli incarichi ...
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Pittore (Limoges 1841 - Cagnes-sur-Mer 1919). Stabilitosi a Parigi con la famiglia (1844), dopo gli studî presso l'École de dessin et d'arts décoratifs e una parallela esperienza artigiana come decoratore, [...] paesaggi raggiungendo risultati di vibrante luminosità, in particolare, nelle opere eseguite a Croissy e ad Argenteuil, a stretto contatto con C. Monet (D'estate, 1869, Berlino, Nationalgalerie; Pont-Neuf, 1872, Washington, NationalGallery; La Senna ...
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