Pittore (n. Forlì 1456 o 1459 - m. 1539). Allievo di Melozzo, collaborò con lui agli affreschi di Loreto (1485-92 circa, Santa Casa, cappella del Tesoro) e di Forlì (1490-95, San Biagio, cappella Feo, [...] e santi Francesco e Caterina (1501, Matelica, S. Francesco) e la Comunione degli Apostoli (1506, Forlì, Pinacoteca Comunale; a quest'opera apparteneva anche una lunetta raffigurante la Deposizione, conservata a Londra presso la NationalGallery). ...
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Pittore (Firenze 1494 - ivi 1557). Forse allievo del Perugino, influenzato poi da Andrea del Sarto, nonché dal Pontormo e dal Vasari, è una caratteristica figura di artista-artigiano del manierismo fiorentino. [...] datata. Intorno ad alcune opere certe (tavolette per cassoni nuziali: Storia di Giuseppe, Roma, Gall. Borghese e Londra, NationalGallery, circa 1523), la critica ne ha raccolte numerose altre. I dipinti del B. si distinguono per la bizzarra vivacità ...
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Pittore (Sassoferrato 1609 - Roma 1685). Allievo di Domenichino a Roma, si formò anche sulle opere marchigiane di L. Lotto e O. Gentileschi. Dipinse per lo più opere di carattere devozionale, di un classicismo [...] Paola, 1641, Roma, S. Francesco di Paola; Madonna del Rosario, 1643, Roma, S. Sabina; Madonna, Londra, NationalGallery). Testimonianza delle sue committenze soprattutto private sono i numerosi ritratti (Il cardinale Paolo Emilio Rondanini, Sarasota ...
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Pittore (Siena 1436 - ivi 1518 circa). Allievo del Vecchietta, eseguì (1455) alcune storie di s. Antonio da Padova nel battistero di Siena; nel 1466 l'Annunciazione (ora nella pinac. di Volterra); nel [...] ; nel 1475 il trittico, ora nella gall. di Siena; nel 1479 il trittico con Madonna, san Pietro e san Nicola della NationalGallery di Londra; nel 1483 la Vergine in trono e santi, nella gall. di Siena. In tali dipinti sono palesi gl'influssi di ...
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Pittore (Stockbridge, Edimburgo, 1756 - Edimburgo 1823). Quasi autodidatta, guardò soprattutto all'opera di G. Romney e J. Reynolds, con il quale fu in contatto. Fu per due anni (1785-87) a Roma; tornato [...] . I suoi ritratti colgono il carattere del soggetto con stile libero e sensibile alla resa degli effetti di luce e ombra (Il reverendo R. Walker che pattina, 1784, Edimburgo, Nationalgallery of Scotland; Mrs. Eleanor Urquhart, 1795 circa, Washington ...
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Pittore, ricordato col nome di M. di Magnano in un documento del 1262. Restano alcune sue opere firmate; una tavola con la Madonna e alcune storie nella NationalGallery di Londra, un'altra Madonna nella [...] chiesa di Montelungo presso Terranova Bracciolini, una terza nella collezione Lehman di New York (ora nel Metropolitan Museum), un San Francesco nella pinacoteca d'Arezzo. Più volte egli riprodusse la ...
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Orafo e medaglista (Mondonico, Brianza, 1452 circa - Roma 1527 circa). Dal 1480 ai servizî del duca di Milano, risiedette dal 1505 a Roma, ove lavorò per la corte papale. Non si ha nessuna sua opera certa; [...] alcuni stampi in bronzo, o placchette, rappresentanti il Ratto di Ganimede e la Pugna dei Centauri con i Lapiti (Washington, NationalGallery of Art, Kress Collection) e la medaglia di Giulio II che reca, sul verso, il progetto di Bramante per S ...
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Pittore e scrittore d'arte (Plymouth 1793 - Pisa 1865). Studiò a Plymouth, Londra, Parigi; il suo Napoleone a bordo del Bellerofonte (1816; Plymouth Art gallery) ebbe successo; viaggiò in Grecia e in Italia [...] Roma e acquistando una eccezionale esperienza di conoscitore d'arte, di cui si valse quando, divenuto direttore della NationalGallery di Londra, l'arricchì di capolavori soprattutto italiani. Scrisse anche varî saggi di argomento storico-artistico. ...
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Pittore (metà sec. 15º). Di lui ci rimangono due opere firmate e datate: la Madonna in trono col Bambino (1459) in S. Domenico a Bologna; e la Madonna con due santi e il Bambino (1461) nella NationalGallery [...] di Londra, attorno alle quali la critica ha raccolto diverse altre pitture. La sua arte, essenzialmente tardo-gotica, risente l'influsso della scuola fiorentina e padovana, con elementi desunti dall'Umbria ...
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Pittore (Siena 1470 - ivi 1524), figlio di Benvenuto di Giovanni. Scolaro del padre, subì anche l'influsso di pittori umbri. Opere principali: l'Assunzione (1498; Montalcino, Museo Diocesano); l'affresco [...] del Giudizio finale (Siena, Osservanza); Madonna delle nevi (1508; Siena, pinacoteca); l'Assunzione (1515; Siena, Fontegiusta). Il suo ritratto di donna (Washington, NationalGallery) è tra i pochi ritratti del Quattrocento senese. ...
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selfie stick
(selfie-stick) loc. s.le. m. Asta di metallo estensibile, da impugnare a un'estremità tramite una maniglia, dotata all'altro capo di un morsetto regolabile con cui reggere lo smartphone o la fotocamera per fare un autoscatto a...