«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] vede esclusi. È una rivoluzione culturale che dai movimenti nativi si estende ad altri settori della società. A partire batterie di missili sovietici in grado di colpire le vicine città americane. La reazione del presidente John F. Kennedy fu di ...
Leggi Tutto
Scrivere e digitare
Giuseppe Antonelli
Il ritorno alla scrittura
Fino a una ventina d’anni fa, il dominio dell’audiovisivo – dei media detti non alfabetici – faceva prevedere una progressiva perdita [...] ; 2,6 per l’italiano). Un dato che, confrontato al numero di parlanti nativi di queste lingue, premia – com’è ovvio – l’inglese (presenza ponderata 4 svolta da America On Line nel 2004, il 90% degli americani di età compresa fra i 13 e i 21 anni ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'eugenica alla genetica umana
Daniel J. Kevles
Dall'eugenica alla genetica umana
L'eugenica è una disciplina generalmente associata [...] qualora gli immigranti provenienti dall'Europa orientale si fossero riprodotti con i nativi di origine inglese la qualità della popolazione americana si sarebbe inevitabilmente abbassata.
Eugenica 'positiva' ed eugenica 'negativa'
I progressisti, i ...
Leggi Tutto
Temi olimpici: dilettantismo e professionismo
Oscar Eleni
come nacque la distinzione
I suoi studi di storia e la ferma convinzione che le antiche Olimpiadi fossero finite perché provocavano soltanto [...] Stati Uniti la maggior parte degli afroamericani e degli stessi nativi indiani, anche se per un certo periodo furono i migliori a vincere il suo oro a St. Louis, ma la Federazione americana ‒ l'AAU, nata nel 1888 e presieduta da James Edward Sullivan ...
Leggi Tutto
Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] che proclamava esser tali la difesa e il progresso dei "nativi dell'Africa e dei discendenti dei popoli africani"; ma a Greenberg, J.H., The languages of Africa, in "International journal of American linguistics", 1963, XXIX, 1, pp. 1 ss.
Langley, J.A ...
Leggi Tutto
CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] Ardeatine.
Nel giugno del 1944, l'arrivo degli Anglo-Americani trovò il C. nella redazione del Tempo di Renato Angiolillo (perché coetanei, già compagni di scuola, legati da nativi impulsi di simpatia giovanile): un deputato comunista, un industriale ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente: Penisola Arabica
Alessandro de Maigret
Il rinnovamento intellettuale dell'Europa del XV secolo, con la passione per le ricerche geografiche e l'interesse per le antichità [...] edifici e molte pietre con lettere antiche, che i nativi non sapevano leggere". Si trattava di Marib, la capitale tempio di Athtar, presso as-Sauda nel Giauf (1988), quelli americani di Hagiar at-Tamrah e di Hagiar ar-Raihani nella regione di ...
Leggi Tutto
TENTORI, Tullio
Enzo V. Alliegro
– Nacque l’11 aprile 1920 a Napoli da Ida Merola, figlia di un insegnante partenopeo di lingua francese, e da Egidio Tentori, nato e residente a Roma, direttore della [...] sua tesi di laurea diretta da Pettazzoni sulla religione dei nativi della California.
Dopo l’arruolamento nella scuola ufficiali di Arezzo Fund per analizzare i maggiori musei antropologici americani, fece ritorno accollandosi una non facile missione ...
Leggi Tutto
immigrato digitale
loc. s.le m. Chi non aveva consuetudine con le tecnologie digitali e ha dovuto impegnarsi per apprenderne l’uso.
• Per [Rupert] Murdoch nemmeno quella di inseguire i giovani sembra [...] parlando nell’aprile 2005 davanti all’assemblea degli editori americani di giornali, si autodefinì un «immigrato digitale», disse contribuire all’apprendimento dei ragazzi di oggi, che sono nativi digitali. (Pietro Greco, Unità, 11 maggio 2014, p ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le colonie britanniche nel continente americano e nei Caraibi rappresentano nel Settecento [...] del legname e del trasporto, rivaleggia con successo con quella britannica, il 30 percento della flotta inglese è di fabbricazione americana.
Le colonie di piantagione e la tratta degli schiavi
Le colonie più meridionali, e ancor più le isole dei ...
Leggi Tutto
agg. e s. f. e m. Che, chi si rifiuta di scegliere tra due alternative opposte, ritenendole entrambe insoddisfacenti. ♦ Ebbene, io sono un neneista. Non vedo perché, se mi fa schifo quello che hanno fatto i kamikaze alle Torri Gemelle, debba...
americano
agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Dell’America, in senso ampio: il continente a.; i popoli a. indigeni (v. amerindio); lingue a., le lingue parlate nelle Americhe, spec. quelle indigene (e cioè, da nord a sud: eschimo, algonchino, irochese,...