L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] Natività e primo bagno; Ascensione; Discesa di Cristo agli Inferi con Cristo che preleva Adamo ed Eva, e nel seguito di Cristo sono riconoscibili il re David e s. GiovanniBattista con l'asta un trampoliere (San Pietroburgo, Ermitage). Al disopra del ...
Leggi Tutto
OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] recto, la Natività e Cristo benedicente Monza con Storie di s. GiovanniBattista, commissionato da Graziano di Arona . 252-255 nr. 205; D. Cinelli, Reliquiario della testa di San Galgano, in Il gotico a Siena: miniature, pitture, oreficerie, oggetti ...
Leggi Tutto
ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] GiovanniBattista e Giovanni Evangelista, Venanzio e Domnione e dei pontefici Giovanni Vergine e una Natività, desumendo dalla composizione III all'Aracoeli, Niccolò IV e la basilica di SanGiovanni in Laterano, in Studi in onore di Giulio Carlo ...
Leggi Tutto
ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] che raffigura su tre registri la Natività, l'Annuncio ai pastori e la figura inginocchiata presentata da s. GiovanniBattista, forse quanto resta della 1994); F. Pomarici, Medioevo. Architettura, in SanGiovanni in Laterano, a cura di C. Pietrangeli, ...
Leggi Tutto
PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] anche degli esemplari perduti di S. GiovanniBattista a Capua (1122) e di S p. meridionale e occidentale della Natività di Maria a Suzdal᾽(1230- Madrid 1992; K. Watson, The First Romanesque Doorway: la Puerta San Esteban, AM, s. II, 10, 1996, 1, pp. ...
Leggi Tutto
NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] 16, 1 ss.) (M, S: Maria e Giuseppe) visitazione (W), natività (col bue e l'asino, dal Ps. Mt., 14, come sui 'annuncio della nascita del Battista fino a Gesù dodicenne Il Ciclo pittorico della chiesa di SanGiovanni a Münster (Müstair) nei Grigioni ...
Leggi Tutto
PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] p. dell'Agnello, sul fianco sud di San Isidro a León. Più tardi Vézelay e Autun Vézelay reca in cima la figura di S. GiovanniBattista affiancato da due apostoli, mentre nel p. i re Magi; quanto alla Natività, accompagnata dall'Annuncio ai pastori ...
Leggi Tutto
MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] le mani e i piedi di s. GiovanniBattista, la testa di s. Clemente, le nel sec. 12° nella chiesa della Natività a Betlemme, mentre i m. del . Finster, J. Schmidt, Die Kirche des Abraha in San῾ā᾽, in Arabia Felix. Beiträge zur Sprache und Kultur ...
Leggi Tutto
CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] della curva dell'arco con l'assai articolata Natività di Cristo e l'Adorazione dei Magi. la Theotókos e s. GiovanniBattista, vale a dire i I Longobardi e la Lombardia. Saggi, cat. (Milano 1978), San Donato 1978, pp. 61-65; P.G. Sironi, S. ...
Leggi Tutto
FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] giustinianea, della chiesa della Natività a Betlemme, recante un' le figure di Cristo, di S. GiovanniBattista, di un vescovo e degli apostoli, note pistoiesi, 1, Il fonte battesimale e il SanGiovanni di Pistoia, in Il gotico a Pistoia nei suoi ...
Leggi Tutto
nativita
natività s. f. [dal lat. tardo nativĭtas -atis, der. di nativus «nativo, della nascita»]. – 1. Nascita; con sign. generico è ant.: essendo più anni passati dopo la n. della fanciulla (Boccaccio); è invece di uso com. per indicare...