Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] , la seconda nel 1730 e la terza nel 1744, l’anno della morte di Vico, che per pochi mesi non fece in tempo a vedere a artefice di un radicale mutamento di rapporti tra l’uomo e la natura. Nell’atto di bruciare le selve c’è sempre un intento religioso ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] Sardegna Carlo Emanuele IV - succeduto al padre Vittorio Amedeo III, morto il 16 ott. 1796 -, nel gennaio 1797 comunicò al M. Lettre à une dame russe [Sofia Petrovna Svečina] sur la nature et les effets du schisme et sur l'unité catholique (scritta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] sé anche Marsilio, che rimase alla corte imperiale sino alla morte, avvenuta sul finire del 1342 o nei primi mesi del molto tempo dopo Aristotele, e ben al di là del potere della natura inferiore e della solita azione delle cause delle cose»; D.p., I ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] à en bouleverser les lois à son gré. Or l'art de dominer la nature, c'est la magie". Ma una magia che, a sua volta, si anni di teatro in Italia, Bologna 1960, pp. 82-84;E. Falqui, In morte di M. B., in Novecento letter., Firenze 1960, pp. 373-78; AA. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leonardo da Vinci
Fabio Frosini
Carlo Vecce
Leonardo da Vinci è sicuramente una delle figure più rappresentative del Rinascimento, di cui incarna l’aspirazione di conoscenza del reale per mezzo della [...] pitture han conservato il simulacro d’una divina bellezza che ’l tempo o morte in breve ha distrutto il natural essempio, et è restata più degna l’opera del pittore che della natura sua maestra! (p. 154, § 30).
E d’altra parte sa ricreare la realtà ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] , trae origine la dottrina dell'anima come vita in sé, fondamento puro della stessa vita biologica, incompatibile per natura con la nozione di morte. Il corpo sussiste in virtù dell'anima e sussiste per il fatto stesso che è animato, sia nella sua ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] . Fu condotto poi a Parigi dalla madre che, dopo la morte a Firenze del marito per tifo nel 1802, curava energicamente l dont il est le noyau, et dont la réunion, indiquée par la nature, forme dejà le projet d'un partì nombreux, qui regarde dès ce ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] dagli stalli del duomo di Perugia, conclusi, dopo la morte di G., da Francione e Domenico Del Tasso (Haines, . Borsook, A Florentine "Scrittoio" for Diomede Carafa, in Art. The ape of nature. Studies in honor of H.W. Janson, New York 1981, pp. 91-96 ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] . 174 ss.; G. B. Dionisi, R. G. B. nel primo centenario della sua morte, Zara 1887; F. Rački, Zivot i diela R. J. B. (Vita e opere di Mass. 1953; L. Law Whyte, R. J. B. and Particle Theory, in Nature, CLXXIX (1957), pp. 284 ss.; Id., R. J. B. and the ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] non è capace di figura, o limitazione morale. Ma nella natura ha una funzione così perfetta come il jus stesso, non essendo ) le causali, per cui dà la vita eterna, o l’eterna morte, è appunto l’osservanza, o trascuratagine del diritto di soccorso (p ...
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natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...