Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] pensa talvolta che le reazioni umane nei confronti del cadavere siano di natura appresa, cioè spiegabili in base a insegnamenti ricevuti e alla paura della morte. Ma disturbi strettamente collegati ai precedenti, quali quelli dipendenti dalla vista ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] , o proviene da noi oppure non proviene da noi, ma da Dio o dalla Natura. Poiché ogni scienza ha un suo subiectum, e non c'è niente che non arcivescovo di Canterbury condannò, tre anni dopo la morte di Tommaso, la tesi tommasiana dell'unicità della ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] logica, redatto da Christoph Harbsmeier e pubblicato nel 1998, dopo la morte di Needham) darà fondamento all'idea che è l'India e non 'esatta' e non lo fu perché per la sua stessa natura non abbisognava di esserlo. Perciò non ha senso alcuno affermare ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] sola eccezione. Sono del primo tipo i doveri di non darsi la morte e di non mentire, mentre è del secondo tipo il dovere ne faceva anche Bentham, per il quale non la legge di natura, ma le stesse sanzioni pongono un vincolo alle leggi positive, che ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] "Io credo che il corpo, per quanto ben formato, non sia per sua natura tale da far l'anima buona: anzi è l'anima che quando è buona popolamento.
Nel mito che Socrate narra poco prima della morte (esposto nelle ultime pagine del Fedone) è proposta, ...
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Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] né univoci, sia per le date di nascita e di morte, sia per il suo discepolato, svolto per alcuni presso è dunque principio di formazione di ciò che da esso deriva. Per natura ciò avviene: giacché la nascita viene dal seme. Ma va aggiunto che ...
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Epistemologia
VVincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
Epistemologia
Sommario: 1. Dalla gnoseologia all'epistemologia. 2. Il mentale tra il soggettivo e l'oggettivo. 3. La scienza del secondo Novecento [...] uscito in Italia (1971) poco dopo la morte dell'autore - ha riproposto l'assimilazione dell'induttivismo J., 1965.
Feyerabend, P. K., Problems of empiricism, II, in The nature and function of scientific theory (a cura di R. Colodny), Pittsburgh 1969. ...
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Esistenzialismo
NNicola Abbagnano
di Nicola Abbagnano
Esistenzialismo
sommario: 1. I caratteri generali. 2. Precedenti storici. 3. Possibilità, trascendenza, progetto. 4. Finitudine: angoscia, colpa, [...] " (v. Abbagnano, 1939, § 98): perciò l'accettazione della morte non è né l'anticipazione rassegnata o la paura, né l'ignoranza che non possono esser scissi, l'uomo non ha una natura determinata ma può progettarsi, sia pure sempre entro limiti e ...
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Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] umani ed esseri non umani, cosicché causare una lesione o la morte di un essere non umano è altrettanto grave che causare quelle onde sonore. Non si tratta quindi di una limitazione di natura fisica, ma linguistica e mentale. Le persone con cui siamo ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] ampio dibattito internazionale sull'abolizione della pena di morte, che giovò a introdurre in vari paesi europei della scienza sociale, Manduria 1976).
Ehrard, J., L'idée de nature en France dans la première moitié du XVIIIe siècle, 2 voll., Paris ...
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natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...