AVANZI, Giuseppe
Andrea Emiliani
Nacque a Ferrara il 30 ag. 1645. Fin da giovane si dedicò allo studio della pittura, dapprima sotto la guida dell'amico Costanzo Cattaneo, poi, dopo la morte di questo [...] per abbellire chiese e palazzi di Ferrara. Oltre a quadri e affreschi di soggetto religioso, dipinse con grande abilità naturemorte con fiori e frutta e paesaggi, aumentando così la sua fortuna presso la nobiltà ferrarese.
Morì a Ferrara il ...
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ANDROKYDES (᾿Ανδροκύδης, Androcçdes)
L. Guerrini
1°. - Pittore greco da Cizico, della fine V - inizio IV sec. a. C. Plinio (Nat. hist., xxxv, 64), lo pone come coevo e sullo stesso piano di Zeusi, Timanthes, [...] i pesci; è probabile che da A. sia nato, o almeno sia stato rafforzato, quel gusto di rappresentare naturalisticamente naturemorte e fondi marini che ricorre nella pittura posteriore e nel mosaico ellenistico-romano. Ateneo (viii, 341 A) chiama A ...
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Critico d'arte e riformatore sociale (Londra 1819 - Brantwood, Lake District, 1900). La sua formazione è riferita nelle belle pagine autobiografiche di Praeterita (pubbl. tra il 1885 e il 1889; rimasto [...] 'artista è condizione dell'arte bella e che l'imitazione della natura è l'unica via per creare bellezza. Rifacendosi a Pugin sviluppò di R. si esercitò anche nel campo pratico: entrato, alla morte del padre, in possesso d'una larga fortuna, la impiegò ...
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GIOVANNINO de Grassi
F. Manzari
Pittore, miniatore, scultore e architetto noto documentariamente per essere stato attivo presso la Fabbrica del duomo di Milano dal 5 maggio 1389 sino alla morte (5 luglio [...] decorazione, terminata con incredibile rapidità al momento della morte di G., veniva pagata al figlio Salomone il , Scultura gotica lombarda, Milano 1944; O. Pächt, Early Italian Nature Studies and the Early Calendar Landscape, JWCI 13, 1950, pp. ...
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Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] pittura. Il suo proposito è di ‟refaire Poussin sur nature", di ‟faire de l'impressionnisme quelque chose de durable arte, l'anti-arte. È qualcosa di più e qualcosa di meno della morte dell'arte: qualcosa di più perché non è soltanto un'assenza, ma ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] , egli dice in sostanza, è stato solo dalla natura (o da una natura trasfigurata dall'arte) che abbiamo preso i nostri modelli I. Gropius, scrive a questo proposito: ‟Il Bauhaus non è morto, vive e si sviluppa attraverso gli uomini che lo hanno fatto, ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] che si vuole esprimere, come hanno praticato i Greci, scegliendo dalla natura il più bello" (D'Este, 1864, pp. 20 s.).
modellò il busto del Cicognara (completato da R. Rinaldi dopo la morte del C.: tomba di famiglia dei Cicognara a Ferrara) e iniziò ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] , situata in genere in fondo al transetto, detta porta dei morti; diviso in due parti distinte (una per i laici e Vazarova, Le rite funéraire en tante que source historique sur la nature ethnique de la nationalité bulgare, Archeologija 19, 1977, 2, ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] del suo trattato, scritto fra il 1248 e il 1250, anno della morte. Poco dopo il compimento dell'opera, e forse mentre il suo autore 15, 1939, pp. 145-175; O. Pächt, Early Italian Nature Studies and the Early Calendar Landscape, JWCI 13, 1950, pp. 13 ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] una vita indistruttibile e inalterabile e quanti sfuggono alla morte, al divenire della materia al di là del fluire P. Hossfeld, V, 2, Aschendorff 1980, pp. 47-104; id., De natura locorum, in id., Opera omnia, a cura di P. Jammy, V, Lyon 1651 ...
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natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...