FRANCESCO della Marca (Francesco d'Ascoli, Franciscus de Esculo, Franciscus Pignano)
Paolo Vian
Nacque verosimilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII ad Appignano del Tronto, nella diocesi di Ascoli [...] alcuna sua notizia: non pare inverosimile supporre che sia morto per la peste che infuriò qualche anno più tardi in ; VII, ibid. 1932, pp. 98, 371 s.; D.L. Douie, The nature and effect of the heresy of the fraticelli, Manchester 1932, pp. 153-201; H ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] di Diderot nelle Pensées sur l'interpretation de la nature (la citazione diderotiana in De ratione philosophica, Pisa e probabilmente massone: lo stesso che gli fu accanto sul letto di morte (lettere al Federighi, 8 e 25 ott. 1764; e Pelli ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] e cristiano. Quando fu eletto a succedere al papa Felice III (morto tra il 25 febbraio e il 1° marzo 492) faceva e teologicamente meglio approfondito, tratta della teologia delle due nature del Cristo e, citando a conclusione brani di 42 scritti ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] e cristiano.
Quando fu eletto a succedere a papa Felice III (morto tra il 25 febbraio e il 1° marzo 492) faceva parte del teologicamente meglio approfondito, tratta della teologia delle due nature del Cristo e, citando a conclusione brani di ...
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ILARO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Nacque in Sardegna, da Crispino, in data sconosciuta; sono oscure anche le circostanze in cui si trasferì a Roma, ma alla vigilia del secondo concilio di Efeso [...] aveva portata alle estreme conseguenze insistendo sull'unicità della natura di Cristo dopo l'unione; sembra che abbia sono noti, non era stato mai accettato in quella città; alla morte di Rustico il popolo e il clero di Narbona avevano accolto Erma ...
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GIACOMO da Viterbo
Paolo Vian
Nacque a Viterbo o nel suo territorio, intorno al 1255, da genitori a noi ignoti. Non abbiamo notizie circa la sua famiglia e la sua condizione sociale.
L'appartenenza [...] q. 4), and Godfrey of Fontaines on relationship between nature and supposit (Quodlibet 7, q. 5), in Sprache Guillaume de Moerbeke. Recueil d'études à l'occasion du 700e anniversaire de sa mort (1286), a cura di J. Brams - W. Vanhamel, Louvain 1989, ...
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GIOVANNI da Ripatransone (Ripa; Giovanni della Marca)
Roberto Lambertini
I dati biografici accertati a proposito di questo teologo francescano sono assai scarsi e limitati alla sua carriera accademica. [...] ., né si conosce la data della sua morte. Negli Scriptores Ordinis minorum Wadding menziona una Friedman, Andreas de Novo Castro (fl. 1358) on Divine omnipotence and the nature of the past: I Sentences, Distinction forty-five, Question six. Text and ...
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Sacrificio
Enrico Comba
Il sacrificio consiste in un atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un'entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, [...] umano o divino ha grande importanza in molte forme religiose. La natura dell'offerta, il significato e gli scopi di ciò che viene a loro beneficio questo alternarsi e completarsi vicendevole di morti e rinascite. R. Girard (1972) ha invece ...
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GUITMONDO
Mariano Dell'Omo
Pur essendo ignoti luogo e data di nascita di G., teologo e vescovo di Aversa a partire dal 1088, il suo nome, alquanto raro - l'originario Geirmundr, latinizzato in Guimundus [...] di un secondo episcopato, questa volta a Rouen, dopo la morte dell'arcivescovo Giovanni (II) nel 1079, ma in tal caso 1983, pp. 489-493; Id., Two Gregorian letters on the sources and nature of Gregory VII reform ideology, ibid., pp. 669-675; G. Macy ...
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DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] monotelismo, la dottrina che affermava che Cristo aveva due nature, ma una sola volontà. Nel 679, infatti, quando cui furono condannatele dottrine monoteliche; e dopo aver fatto notare come, morto il 10 genn. 681 il papa Agatone, la sede romana fosse ...
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natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...