In medicina, condizione di incoercibile bisogno di un prodotto o di una sostanza, soprattutto farmaci, alcol, stupefacenti, riguardo ai quali si sia creata assuefazione e la cui mancanza provoca uno stato [...] depressivo, di malessere e angoscia (d. psichica), e talora turbe fisiche più o meno violente, cioè nausea, dolori diffusi, contrazioni ecc. (d. fisica).
Da un punto di vista fisiologico, zoologico e antropologico con d. si intende, invece, il fatto ...
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La condizione (detta anche gestazione) della donna, e in genere delle femmine dei Mammiferi, nel periodo che va dall’inizio del concepimento al parto (o comunque all’espulsione del feto), e la durata stessa [...] pigmentazione della linea alba e del volto (cloasma gravidico) e i cosiddetti fenomeni simpatici (abbondante salivazione, nausea, vomito mattutino, variazioni del gusto ecc.). Sono invece segni di probabilità la comparsa dei fenomeni materni locali ...
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Pietro Francia
Cuore
«If I can stop one heart from breaking,I shall not live in vain» (Emily Dickinson)
Lo stato dell’arte della cardiologia
di Pietro Francia
13 febbraio
Il presidente della Repubblica [...] sinistro, al collo, alla mandibola, o tra le scapole) e a sintomi accessori (intensa debolezza, affanno, cardiopalmo; nausea e vomito possono manifestarsi nel caso in cui l’infarto interessi la parete inferiore del cuore), specifiche modificazioni ...
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Saliva
Daniela Caporossi
La saliva è un secreto ricco di enzimi e tamponi, prodotto dalle ghiandole salivari presenti nel cavo orale (v. il capitolo Testa, Cavità orale). Ha la funzione di lubrificare [...] . La produzione di saliva viene influenzata anche da stimoli irritativi lungo il canale digerente, o anche da senso di nausea. In questo caso, il riflesso secretorio risponde alla necessità di ridurre lo stimolo sgradevole, diluendone l'intensità. La ...
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Ghiandola annessa all’apparato digerente, situata nella parte superiore e posteriore dell’addome, in corrispondenza del duodeno.
Anatomia e fisiologia
Il p. è una ghiandola a funzione esocrina ed endocrina: [...] dorso e la spalla sinistra. I dolori insorgono specialmente dopo pasti abbondanti o ingestioni di alcolici e si accompagnano a nausea, vomito, scialorrea e talora a ipotensione e collasso. I calcoli, in genere multipli o di dimensioni variabili, sono ...
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Salivari, ghiandole
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Le ghiandole salivari sono organi accessori dell'apparato digerente, deputati alla produzione di un secreto, la saliva, necessario per lubrificare [...] , o la vista o l'odore del cibo per attivare la secrezione) o i centri esofagei e gastrici (in caso di nausea, per es., si ha un aumento di secrezione salivare).
4. Patologia
di Guido Grippaudo
Le principali forme morbose delle ghiandole salivari ...
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Dolore
Giancarlo Carli
Leonardo Ancona
Il dolore costituisce un’esperienza spiacevole, complessa e multidimensionale, determinata dall’interazione di fattori sensoriali, emotivi, motivazionali e sociali [...] sia generali, che possono dare luogo a variazioni della pressione arteriosa, le alterazioni dei ritmi cardiaco e respiratorio, la nausea, il vomito o quegli stati di contrattura, gli spasmi, tipici della lesione di alcuni organi interni. Importante è ...
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Ferro
Anna Maria Paolucci
Il ferro, elemento chimico metallico (simbolo Fe) diffuso in natura sotto forma di composti minerali, dal punto di vista biologico appartiene alla categoria dei microelementi, [...] proliferazioni batteriche. Tutti i preparati farmaceutici a base di ferro hanno effetti collaterali spiacevoli, come dolori epigastrici, nausea, diarrea, l'intensità dei quali dipende dalla dose e aumenta se i preparati sono assunti a stomaco vuoto ...
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Contraccezione
Pier Giorgio Crosignani e Anne Honer
Si definisce contraccezione la prevenzione volontaria del concepimento. I metodi moderni, tesi a raggiungere risultati sempre migliori in termini [...] anticoncezionale, non supera di solito i 2 kg e si verifica entro i primi sei mesi, per poi tendere a scomparire. La nausea è frequente al primo ciclo (dura di solito pochi giorni ed è meno accentuata se la pillola viene assunta a tarda sera), ma ...
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Astronauta
Paolo Cerretelli
Il termine astronauta e il suo sinonimo cosmonauta designano sia il pilota di un veicolo spaziale sia chi compie voli spaziali. Se naturalmente non esiste una tipologia psicofisica [...] a una particolare sindrome, la cosiddetta chinetosi spaziale, caratterizzata da pallore, sudorazione, scialorrea, nausea, eventualmente vomito, e causata da stimolazioni vestibolari anomale e manifestantesi particolarmente nella transizione dal ...
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nausea
nàuṡea s. f. [dal lat. nausea «mal di mare», gr. ναυσία, variante ionica di ναυτία, der. di ναῦς «nave»]. – 1. In medicina, stato di malessere caratterizzato da un senso di fastidio e di oppressione all’epigastrio, da propensione al...
nauseare
nauṡeare v. tr. [dal lat. nauseare, nel lat. class. «avere nausea», nel lat. tardo «eccitare la nausea»] (io nàuṡeo, ecc.; poco usate, per ragioni di eufonia, le forme, che d’altronde sono le sole regolari, nauseiamo dell’indic. e...