AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] e di indubbia qualità: prima del 1063 la bottega attiva al servizio di Fernando I (m. nel 1065), re di León, Castiglia e Navarra, e della sua consorte, la regina Sancia, realizzò - fra altre - la grande croce d'a. di San Isidoro di León, uno dei ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] , il Sant Francesc di Vilafranca del Penedès, in seguito ricoperta da volte a crociera. La tipologia si diffuse poi anche in Navarra e in Castiglia (Bozzoni, 1984).In Inghilterra tra gli edifici francescani a navata unica è da ricordare il caso di ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] , Pays de Loire, Paris 1980; C. Daras, Les Templiers en Charente, Poitiers 1981; S.A. García Larragueta, El Temple en Navarra, AEM 11, 1981, pp. 635-661; R.B.C. Huygens, De constructione castri Saphet. Construction et fonctions d'un château fort ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] loggiato; ma un'analoga qualificazione della facciata caratterizzava per es. il prospetto del p. noto come 'dei re di Navarra' a Estella.Sulla linea delle fondazioni di Federico Barbarossa si pongono i complessi palaziali, più tardi, di Wimpfen ed ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] iniziata nel 1278, ma questa soluzione di copertura era presente anche nelle chiese dei D. di Manresa e Perpignano e, in Navarra, nella chiesa domenicana di Estella, della fine del 13° secolo.Lo schema trinave con copertura a capriate concluso da tre ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] un ruolo di qualche rilievo nella mediazione tra i sovrani e che fu accolto con particolare cordialità da Margherita di Navarra - si recò a Venezia con istruzioni del pontefice di usare della sua influenza affmché l'Avogaria fosse richiamata al ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] sono i contatti dei capitelli reimpiegati nell'arcone trionfale di S. Sisto con il modello 'ad angoli ribattuti', diffuso in Francia, Navarra e Lombardia nell'11° secolo. Una datazione alla metà di tale secolo per i capitelli di S. Sisto è quindi da ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] tardi di Beato si nota a volte anche un influsso della tradizione delle A. non spagnole, come per es. nel codice di Navarra a Parigi (BN, nouv. acq. lat. 1366, fine del sec. 12°). I motivi dell'ininterrotta 'popolarità' dei manoscritti di Beato nei ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Alessandro VI, che ottiene per il figlio Cesare Borgia il ducato di Valentinois e la mano della sorella del re di Navarra, Carlotta d’Albret, pongono le forze dello Stato della Chiesa e soprattutto l’autorità spirituale del pontefice entro l’orbita ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] Age en Europe et dans le Proche Orient, 2 voll., Paris 1946; J.M. Lacarra, El desarrollo urbano de las ciudades de Navarra y Aragòn en la Edad Media, Pirineos 6, 1950, pp. 5-34; W. Braunfels, Mittelalterliche Stadtbaukunst in der Toskana, Berlin 1953 ...
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navarrese
navarrése agg. e s. m. e f. – Della Navarra, regione storica della Spagna settentr., che corrisponde approssimativamente all’odierna omonima provincia, tra i Pirenei occidentali, il golfo di Biscaglia e l’alto Ebro, e che dal sec....
navarrino
agg. e s. m. (f. -a). – Della Navarra (v. la voce prec.); come sost.: abitante, originario, nativo della Navarra. Razza n., razza di cavalli, da sella e da tiro leggero, ottenuta a Tarbes (Pirenei) dall’incrocio di cavalli arabi...