DANDOLO, Giovanni
Gerhard Rösch
Della nobile famiglia veneziana, appartenente al ramo della parrocchia di S. Moisè, era figlio di Giberto che aveva sconfitto i Genovesi nella battaglia presso Settepozzi, [...] e Paolo. La sua tomba, oggi perduta, esisteva ancora nel XVI secolo; se ne conserva tuttavia l'epigrafe, murata nella navata laterale sinistra, la quale celebra il D. come uomo saggio e facondo.
Fonti e Bibl.: Vienna, Österr. Nationalbibl., Vind. lat ...
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CHIALLI, Giuseppe
Pasqualina Spadini
Figlio di Paolo e di Matilde Moretti e fratello minore del pittore Vincenzo, nacque a Città di Castello nel 1800 (Mancini, 1832, p. 250; Bianchini, 1840, p. 4). [...] "Dio padre da sovraimporsi al Ciborio" e le quattro medaglie a bassorilievo raffiguranti gli Evangelisti collocate prima del 1836 nella navata centrale del duomo di Novara (Bianchini, 1836, p. 15), le statue colossali della Religione e della Fede che ...
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PIGHINI, Sebastiano Antonio
Alessia Ceccarelli
PIGHINI, Sebastiano Antonio. – Nacque nel settembre 1500 ad Arceto (piccolo abitato nel feudo reggiano di Scandiano, appartenente ai conti Boiardo), da [...] , che lo aveva seguito a Roma negli anni del cardinalato. Una seconda epigrafe, tuttora parzialmente visibile all’inizio della navata centrale, fu apposta nel 1684 dai discendenti di quest’ultimo (Giuseppe di Alessandro Pighini e fratelli).
Fonti e ...
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GUARDASSONI, Alessandro
Michele Di Monte
Nacque a Bologna il 13 dic. 1819 da Alfonso e Anna Mantovani. Avviato molto giovane agli studi artistici, fu allievo di Clemente Alberi, professore di pittura [...] figurativo venne concepito ed eseguito dal Guardassoni. Gli affreschi con le Storie della santa titolare occupano tutta la volta della navata e si concludono con la pala dell'altar maggiore, raffigurante il Martirio di s. Caterina.
Il G. morì il 1 ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe Ignazio
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Cristoforo, il 23 marzo 1696 da Zanobi di Tommaso Rossi e da Maria Caterina di lacopo Buccelli (Firenze, Archivio [...] nel 1731e fu sepolto nella basilica di S. Maria Novella dove, alla destra dell'organo collocato nella penultima campata della navata laterale sinistra, lo ricordano un busto ed una lapide apposti dal nipote Giuseppe.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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CUNGI, Leonardo
Francesco Federico Mancini
Fratello di Giovan Battista e padre di Francesco, nacque a Sansepolcro (prov. di Arezzo) nel primo quarto del sec. XVI. La sua formazione pittorica avvenne [...] il C. collaborò con Daniele da Volterra alla realizzazione del rivestimento, in cartapesta lumeggiata in oro, del soffitto della navata maggiore di S. Giovanni in Laterano. Alla morte di Daniele (1566), autore del progetto decorativo approvato da Pio ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Moneglia), Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1502 a Chio la colonia del Levante della Maona dei Giustiniani, da Baldassare di Ansaldo di Lancellotto. Si ignora [...] e morì a 94 anni, a Genova, nel 1596; fu sepolto nella chiesa di S. Maria di Castello. La lapide, nella navata destra, fu restaurata dai nipoti nel 1632.
Sposato con una Giustiniani, Battina di Bernardo, ebbe sei o sette figli maschi (Marcantonio ...
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TOLOMEI, Celso
Vincenzo Tedesco
– Nacque a Siena l’8 settembre 1572 da Fabio di Alessandro e da Maddalena Sulpizia di Scipione Tolomei e fu battezzato con il nome di Celso Romolo (Archivio di Stato [...] piazza Tolomei. All’interno del luogo di culto fu posta una lapide in suo ricordo sul muro sinistro dell’unica navata (cfr. Nuova guida, 1822, p. 137, che menziona il «Mausoleo [...] scolpito da Bartolomeo Mazzuoli»).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato ...
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MANCINI, Giuseppe
Franco Nardi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1777 dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte.
Formatosi nel locale seminario e completati gli studi presso il collegio Cicognini [...] del 25 apr. 1851 con la S. Sede.
Il M. morì a Siena il 15 febbr. 1855 e fu sepolto in cattedrale, nella navata sinistra vicino all'altare Piccolomini.
Lasciò numerosi scritti, tra i quali: Dell'arte poetica di Q. Orazio Flacco e di altre poesie del ...
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MORIGGIA, Giovanni
Francesco Franco
MORIGGIA, Giovanni. – Nacque a Caravaggio il 29 febbraio 1796, da Giacomo e da Margherita Cattaneo.
Frequentò il ginnasio a Bergamo e successivamente fu allievo di [...] , p. 31).
Nel 1862, anno in cui terminò gli affreschi con episodi della Vita della Vergine nei lunettoni della navata maggiore del santuario di S. Maria del Fonte, dipinse il ritratto di Carlo Annibale Anelli (Milano, Raccolte dell’Ospedale maggiore ...
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navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
matroneo
matronèo s. m. [dal lat. mediev. matroneum, der. di matrona «matrona»]. – Loggiato interno, tipico delle basiliche paleocristiane, ma presente anche in chiese di epoche successive, che si apre lungo le pareti della navata centrale...