GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] alcuni ambienti con funzione residenziale. Inoltre G. IV fece traslare il corpo di Gregorio Magno nell'estremità orientale dell'ultima navata di sinistra della basilica di S. Pietro, all'interno dell'oratorio di S. Gregorio che decorò con un mosaico ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] , S. Martino ai Monti, Ss. Quirico e Giulitta (restauri esterni e interni), S. Prassede (I misteri della Passione nella navata grande), S. Agnese fuori le Mura. A Firenze fece rinnovare il palazzo episcopale nel 1574 e restaurare il duomo nel 1582-83 ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] e la sua tomba, in un primo momento posta nella navata sinistra della cattedrale di S. Lorenzo, spostata in seguito lato sinistro dell'entrata per poi essere trasferita di nuovo nella navata sinistra, riporta l'iscrizione: "Ioannes Lusitan. XXI. Pont. ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] di Farfa, ove commissionò una nuova fontana. Più tardi, nel 1586, fece anche affrescare dagli allievi dello Zuccari la navata dell'abbazia con figure di alcune personalità di rilievo dell'Ordine benedettino.
Oltre a restaurare edifici di fondazioni ...
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DELLA ROCCA, Dino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Ranieri. di Ubertino, apparteneva ad una famiglia originaria della Maremma pisana.
Visdomini di Rocca a Palmento - da cui prendevano il nome [...] del Comune di Pisa gli donarono un altare, che essi avevano fatto erigere in onore di S. Giorgio nella navata della cattedrale pisana per ricordare la loro vittoria contro Lucca nel 1342.
L'aggressiva politica estera condotta da Tinuccio Della ...
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EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] a Parigi il 5 maggio 1529. L'E. venne sepolto nella cattedrale di Notre-Dame, e sulla sua tomba, situata nella navata settentrionale, venne posta un'iscrizione, non più visibile, che ne esaltava la profonda cultura e l'esemplare condotta di vita.
Se ...
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DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] scultori Girolamo Pittoni e Giovanni di Giacomo da Porlezza. L'altare, costruito con marmi e pietre pregiate alla fine della navata maggiore, fu terminato nel 1535.
In quell'anno il D., come deputato alle Cose utili, fu nominato con Giovanni Trento ...
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DANDOLO, Giovanni
Gerhard Rösch
Della nobile famiglia veneziana, appartenente al ramo della parrocchia di S. Moisè, era figlio di Giberto che aveva sconfitto i Genovesi nella battaglia presso Settepozzi, [...] e Paolo. La sua tomba, oggi perduta, esisteva ancora nel XVI secolo; se ne conserva tuttavia l'epigrafe, murata nella navata laterale sinistra, la quale celebra il D. come uomo saggio e facondo.
Fonti e Bibl.: Vienna, Österr. Nationalbibl., Vind. lat ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Moneglia), Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1502 a Chio la colonia del Levante della Maona dei Giustiniani, da Baldassare di Ansaldo di Lancellotto. Si ignora [...] e morì a 94 anni, a Genova, nel 1596; fu sepolto nella chiesa di S. Maria di Castello. La lapide, nella navata destra, fu restaurata dai nipoti nel 1632.
Sposato con una Giustiniani, Battina di Bernardo, ebbe sei o sette figli maschi (Marcantonio ...
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CAPOCCI, Giacomo
Agostino Paravicini Bagliani
Discendente dalla nota famiglia romana dei Capocci dei Monti, il C. era figlio di Giovanni, senatore di Roma negli anni 1195-1196.
Il nome della sua consorte, [...] the British School at Rome, XXXVIII(1970), pp. 220-230 etavv. XXXIV-XXXIX. Sul lato del ciborio che dava sulla navata centrale era posto un mosaico nel quale erano raffigurati i donatori genuflessi. Il mosaico fu ritrovato dal Biasiotti (Le basiliche ...
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navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
matroneo
matronèo s. m. [dal lat. mediev. matroneum, der. di matrona «matrona»]. – Loggiato interno, tipico delle basiliche paleocristiane, ma presente anche in chiese di epoche successive, che si apre lungo le pareti della navata centrale...