Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] anche altre chiese siano state parzialmente coperte a volta; questo progresso della volta in pietra in un paese in cui le navate presentano in prevalenza coperture lignee o, in certi casi, a terrazza - ma che aveva una lunga familiarità con le volte ...
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(o Q. Lūza) Località della Siria nord-occidentale, a O di Aleppo. Importanti i resti di una basilica paleocristiana (fine 5° sec.): l’imponente struttura a conci ha impianto a tre navate divise da archi [...] su pilastri, abside aggettante con semicolonne all’esterno, nartece fiancheggiato da torri. Interessante anche la decorazione scultorea figurata (teste degli arcangeli Michele e Gabriele) ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] , ma in numero pari, in modo, cioè, che l'asse cadesse sul muro e non su una finestra; lo sviluppo in altezza della navata centrale fu anch'esso un fatto nuovo.
Il complesso è di grande importanza perché ci offre l'unico caso in cui sia possibile ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] iberica si ricordano a Oviedo il piano inferiore di Santa Maria de Naranco (metà del sec. 9°), in forma di aula a tre navate, le c. a camera rettangolare, come la Cámara Santa (sec. 9°) sempre a Oviedo o quella più tarda di Santa Coloma presso Nájera ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] e del figlio Nicola, tra il 1386 e il 1398, e con la realizzazione del soffitto a carena di nave sulla navata centrale.Adamino da San Giorgio, documentato nel 1215, firma un capitello su cui si impostano gli arconi settentrionali scolpiti, di accesso ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] nelle realizzazioni cistercensi.Il tipo più diffuso di o. medievale è quello 'a sala', a un solo piano, a una o a tre navate con copertura a volte o con legname in vista, illuminato da finestre sui lati lunghi, in tutto simile a una chiesa, anche nei ...
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CHAITYA
G. Scaglia
Termine usato nell'arte indiana per indicare una sala per culto, interamente scavata nella viva roccia, consistente in genere di una navata con vòlta a botte, che conduce direttamente [...] a uno stūpa (v.) commemorativo, anch'esso tagliato nella roccia. Navate laterali fiancheggiano la navata principale da cui le separano colonne molto avvicinate fra di loro, con capitelli a campana. Lo scopo del ch. è quello di proteggere lo stūpa ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] si presenta oggi nella veste falso-medievale della metà del secolo scorso, ma ne è ben leggibile la struttura a tre navate con colonne architravate, secondo una soluzione che, con rapporti spaziali ben diversi, fu ripresa a S. Crisogono e a S. Maria ...
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WIŚLICA
K. Zurowska
Villaggio della Polonia, nella Piccola Polonia, parte del voivodato di Kielce.Dal sec. 11° al 14° W. fu un importante castello dei Piasti nella valle del fiume Nida, attualmente [...] a stella con vele a tre raggi che, nel raccordare i sostegni, sembra annullare la stessa divisione in campate e navate dell'edificio (Crossley, 1985). Sulle pareti del presbiterio si conservano dipinti bizantini e ruteni dei secc. 14° e 15°, con ...
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WURZBURG
N.M. Zchomelidse
WÜRZBURG (Uburzisburg, Wirteburch nei docc. medievali)
Città della Germania, in Franconia (Baviera).Il primo insediamento deve porsi già all'epoca dei 'campi di urne'; all'epoca [...] da una tribuna. Il vescovo Bruno (1034-1045) intraprese nel 1040 ca. la ricostruzione completa dell'edificio come basilica a tre navate con pilastri, che venne iniziata contemporaneamente da O, con la fronte a doppia torre e l'atrio centrale, e da E ...
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navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
iconostasi
iconostàṡi (meno com. iconòstaṡi) s. f. [comp. del gr. εἰκών -όνος «immagine» e στάσις «collocamento»; cfr. gr. tardo εἰκονοστάσιον]. – In alcune antiche basiliche cristiane, struttura divisoria interposta fra il coro e le navate,...