Sutri Comune della prov. di Viterbo (60,9 km2 con 6204 ab. nel 2008). Il centro si trova a 291 m s.l.m. nella depressione tra Cimini e Sabatini. Ortofrutticoltura. Industrie alimentari; lavorazione del [...] sec. d.C. Numerosi i frammenti di antichi marmi romani incastrati nei muri delle abitazioni. Una chiesetta ipogea della Madonna del Parto, a tre navate con pilastri di tufo, con resti di affreschi dal 13° al 15° sec., era forse in origine un mitreo. ...
Leggi Tutto
Comune dell’Emilia-Romagna (183,19 km2 con 189.013 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge nell’area dove si congiungono i conoidi dei fiumi Panaro e Secchia, nella Padania, quasi ai piedi del versante [...] la Porta della pescheria (sculture di un continuatore di Wiligelmo, 12° sec.); il grandioso interno è a tre navate con finti matronei e presbiterio rialzato. Accanto al duomo sorge la torre campanaria (Ghirlandina), con coronamento gotico di Enrico ...
Leggi Tutto
Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] e completata nel 1360 circa da J. Talenti; la facciata fu compiuta da L.B. Alberti. Nel grandioso interno, a tre navate divise da pilastri polistili, fra le moltissime opere d’arte si ricordano la Trinità, affresco di Masaccio (1428 circa); ciclo di ...
Leggi Tutto
Forlì Comune della Romagna (228,20 km2 con 118.292 ab. nel 2020), capoluogo della prov. di Forlì-Cesena. È situata presso lo sbocco in pianura delle valli confluenti del Montone e del Rabbi. Chiusa a NE [...] , ne costituisce il centro. Vi si trovano il palazzo del Podestà (1460), la chiesa di S. Mercuriale, basilica lombarda a 3 navate, il municipio (14°-15° sec.).
Provincia di F.-Cesena (2378 km2 con 395.306 ab. nel 2020). Istituita nel 1992, quando ...
Leggi Tutto
VEROLI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Cittadina del Lazio meridionale, in provincia di Frosinone, situata a 570 m. di altezza su uno [...] medievale Veroli ha monumenti di notevole importanza. La cattedrale di S. Andrea, prossima al palazzo vescovile, in tre navate ricostruite insieme con la facciata nel sec. XVII secondo lo stile romano, ha qualche parte dell'antica struttura del ...
Leggi Tutto
ZAMORA (A. T., 39-40)
Giuseppe Caraci
José F. Rafols
José A. De Luca
Capoluogo di una delle tre provincie del León, nella Spagna settentrionale. È città assai antica ed ebbe un periodo di grande splendore [...] aspetto primitivo fu modificato da aggiunte posteriori e nel sec. XVI le tre absidi primitive furono sostituite da altre. Le navate sono separate da archi acuti su pilastri polistili; a mezzo del transetto, la cupola è a nervature, fiancheggiata all ...
Leggi Tutto
Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] (ibid., p. 508), anche per la sostituzione delle "trabes" del tetto, per la ripavimentazione dell'atrio e il restauro delle navate laterali, e inoltre per l'abbellimento della basilica con doni di oggetti e arredi di vario genere (ibid., 506). Sulla ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] 12° secolo. L’architettura di Novgorod dell’11°-12° sec. mostra un’austera monumentalità (S. Sofia, 1045-50, a cinque navate e cinque cupole); le chiese del 12° sec. sono caratterizzate da sei pilastri austeri nel vasto interno, una torre presso la ...
Leggi Tutto
Spoleto Comune della prov. di Perugia (349,6 km2 con 39.339 ab. nel 2010). La cittadina è situata a 396 m s.l.m. sulle pendici del Monte Luco, colle alla sinistra del torrente Tessino. È un vivace centro [...] è documento importantissimo dell’architettura paleocristiana (4°-5° sec.), fortemente permeata di classicità. È a pianta basilicale a tre navate; nella facciata si aprono tre finestre, di cui la centrale ad arco. Altre chiese: S. Eufemia, nel cortile ...
Leggi Tutto
Taormina Comune della prov. di Messina (13,2 km2 con 11.037 ab. nel 2008). Il centro è posto a 204 m s.l.m. su di un rilievo lungo la costa ionica, tra Capo S. Andrea e Capo Taormina. Ai piedi del Capo [...] inoltre l’odèon, la cosiddetta Naumachia, o lungomuro a nicchioni, che è il resto di un ginnasio, la Piscina mirabile a due navate con copertura a botte, e il grande edificio noto con il nome di Zecca. Annessa al ginnasio era forse una biblioteca, da ...
Leggi Tutto
navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
iconostasi
iconostàṡi (meno com. iconòstaṡi) s. f. [comp. del gr. εἰκών -όνος «immagine» e στάσις «collocamento»; cfr. gr. tardo εἰκονοστάσιον]. – In alcune antiche basiliche cristiane, struttura divisoria interposta fra il coro e le navate,...