Grande nave da guerra, la più potente delle unità finora armate di artiglierie, quella che si diceva agli inizi del 20° sec. l’unità ‘assoluta’, cioè capace di affrontare qualunque nave di eguale classe [...] de Lôme e varata nel 1859; dislocava 5700 t e aveva propulsione mista a vela e a vapore, e lo scafo, in legno, era protetto da una corazzatura di ferro. Di lì a poco gli inglesi costruivano la Warrior, con scafo di ferro. Le c. in senso moderno però ...
Leggi Tutto
Con lo sviluppo della metallurgia alla metà del secolo scorso risorse l'antica idea di rivestire le navi militari di piastre metalliche, capaci d'arrestare i proiettili nemici. Già nella guerra di Crimea (1854) troviamo nel naviglio francese cannoniere munite di piastre di corazzatura, e poco dopo, ... ...
Leggi Tutto
tattica Branca dell’arte e della tecnica militare che indica i principi e studia le modalità per schierare le truppe e farle manovrare sul campo di battaglia allo scopo di sopraffare il nemico. Non è una [...] ogni influenza della ‘jeune école’ francese, che dal 1885 aveva sostenuto la necessità di rinunciare alle costose grandi navidabattaglia per affidarsi esclusivamente all’impiego, in gran numero, di unità leggere, minuscole e insidiose (la poussière ...
Leggi Tutto
Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] organico, il terzo dopo quelli di Persano e di Riboty, che prevede 72 unità di cui 16 navidabattaglia corazzate, soltanto due delle quali da costruire, insieme a 10 incrociatori. Il tempo di allestimento è realisticamente stimato in dieci anni con ...
Leggi Tutto
marina militare
La m.m. comprende l’insieme dei mezzi, delle organizzazioni e degli apprestamenti destinati ad assicurare il potere navale (oggi aeronavale) necessario per garantire l’indipendenza politica [...] mondiali del secondo dopoguerra: gli incrociatori sovietici della classe Kirov (28.000 t, a propulsione nucleare) e le navidabattaglia degli USA della classe Iowa (49.000 t, trasformate e completamente ammodernate, prima tra esse la New Jersey ...
Leggi Tutto
Antica nave dabattaglia a 5 ordini di rematori (v. fig.). Di q. erano costituite in massima parte le flotte romana e cartaginese nel 3° sec. a.C.; poi tali navi, macchinose e pesanti, scomparvero (fine [...] 1° sec. a.C.) soppiantate dalle leggere e agili liburniche; anche in seguito, e sino alla fine dell’evo antico, si preferirono navi più piccole, in genere biremi. ...
Leggi Tutto
Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] erano molto abili nella costruzione e nell'impiego delle navida guerra, come la trireme. I Greci combatterono battaglie navali di dimensioni analoghe a quelle di alcune battaglie navali moderne. In occasione della spedizione navale ateniese contro ...
Leggi Tutto
guerra
Antonio Menniti Ippolito
Uomini contro uomini
La guerra è una presenza costante e drammatica nelle vicende dell’umanità e ha condizionato in ogni tempo le strutture sociali, l’economia, la cultura. [...] ’arsenale. Con questi uomini arrivò fino in India.
Navida guerra e altre innovazioni
Dopo il regno di Alessandro spade furono così per diversi secoli padroni assoluti dei campi di battaglia, con forti conseguenze sul piano politico e sociale. Essi ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] di tre fattori: la necessità di ottenere navida guerra capaci di trasportare armi da fuoco, la perdurante ostilità con i Turchi causa dell'inefficienza e della lentezza delle armi da fuoco in battaglia, divenne oggetto di studio in molti arsenali. ...
Leggi Tutto
strategia La tecnica di individuare gli obiettivi generali di un’attività, nonché i modi e i mezzi più opportuni per raggiungerli
Ecologia
S. r e K Il complesso delle caratteristiche del ciclo biologico [...] furono portate a perfezione da Napoleone, che tendeva a risolvere le guerre con una sola, decisiva battaglia.
Nel 19° sec. della guerra sul mare e di conseguenza anche la s. navale. Le navi non bastano più a proteggere le vie del mare; l’aviazione è ...
Leggi Tutto
Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] numerazione; le u. di un numero sono le cifre da 1 a 9, con in più lo zero, che servizi di vario genere nel campo di battaglia o nelle immediate retrovie. La fisionomia designa inoltre l’insieme organico di più navi: così la squadra, la divisione, la ...
Leggi Tutto
battaglia
battàglia s. f. [lat. tardo battalia, da un prec. battualia neutro pl., der. di batt(u)ĕre «battere»]. – 1. Insieme di combattimenti coordinati, tra forze armate contrapposte, generalmente a livello di grandi unità, che ha per scopo...
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...