La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Oceania
Gaetano Cofini
I tipi di colture e i sistemi di produzione
I dati emersi dalle ricerche condotte in vari campi di indagine (archeologico, paleobotanico, [...] preminente, offrendo non solo alimenti ricchi di vitamine, ma anche materiale per costruzioni, stuoie, cesti e contenitori. I navigatori che si spinsero agli inizi del I millennio d.C. negli arcipelaghi polinesiani centro-orientali e, in seguito ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] in Archaeology, Chicago 1968; J. Ki-Zerbo, Histoire de l'Afrique Noire, Paris 1972 (trad. it. Milano 1987); G.B. Ramusio, Navigazioni e viaggi (ed. M. Milanesi), I, Torino 1978; A. Leroi-Gourhan, Le fil du temps, Paris 1983; A.M. Pétrequin - P ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] e della colonizzazione nell'Occidente. La figura di Ulisse adombra l'ansia di scoperta che aveva fatto dei Greci i navigatori del Mar Nero e del Mediterraneo.
Le colonie ioniche dell'Asia Minore vengono a contatto con la cultura orientale e pertanto ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Medio Oriente
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimo Vidale
Consistenti tracce di grano e di orzo rinvenute [...] sp.). Il joār e il raji sono attestati nel Sud-Est asiatico a partire dal 1800 a.C., importati dai navigatori che, in età preistorica, avevano imparato a solcare il tratto di mare che separa le coste indiane dall'estremità orientale della ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] isole siciliane.
Storia
Le origini e l'epoca romana
Il nome antico di P. (gr. Πάνορμος, lat. Panormus) fu dato dai navigatori greci, ma la città è di origine fenicia e forse si chiamava in punico zīz ("fiore"). P. fu potente roccaforte fenicia nell ...
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tomba Luogo, ambiente naturale o artificiale, struttura o complesso architettonico, in cui vengono deposti i resti mortali (cadavere, ossa, ceneri) di una o più persone.
L’antichità
La t. è punto di riferimento [...] una cupola e riccamente decorati.
T. navali
Un tipo particolare di t. è la cosiddetta t. navale, propria di grandi capi navigatori di alcuni popoli marittimi, dove si conservava – insieme con il corpo del defunto – la nave con cui egli aveva corso ...
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Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (Παιστός, Ποσειδωνία, Ποσειδωνιάς, Παῖστον; Posidonia, Paestum)
P. Zancani Montuoro
Oggi frazione del comune di Capaccio, in provincia di Salerno, sui [...] occupato Posidonia solo dopo il 510, offuscando con la celebrità del loro nome quello dei primi coloni, da ravvisarsi nei navigatori, che approdarono alla foce del Sele almeno nella prima metà del VII sec. e che la tradizione chiama Argonauti. Gente ...
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(IV, p. 308; App. II, I, p. 365; III, I, p. 207; IV, I, p. 231)
Al censimento della popolazione del 1981 la regione ha fatto registrare 610.186 residenti con un incremento di circa 7000 unità rispetto [...] dal Neolitico al Bronzo, e la scoperta di cospicue importazioni egee a Termitito (presso Metaponto), dove il contatto con i navigatori orientali sembra dare avvio a una produzione locale.
Per la prima età del Ferro, le ricerche hanno posto in chiaro ...
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AMBRA (dall'arabo ‛anbar)
G. Pesce
Succo resinoso fossilizzato di piante a loro volta fossili.
La più bella delle ambre, di color giallo chiaro, limpida trasparente, contenente in minima quantità zolfo [...] molto spesso far credere non baltica un'a. che in realtà è baltica d'origine. Comunque sia stato, è possibile che i navigatori e commercianti dell'Egeo e dell'Asia abbian conosciuto la risorsa picena dell'a. e che questa sia stata fra le cause delle ...
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Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] di forma simile a quella tipica, bracciale da arciere). Il paese intrattenne dalla fine del secondo millennio a.C. rapporti con i navigatori fenici, intensificatisi dopo l’ascesa di Cartagine (6° sec.).
Nel 4° sec. a.C. si formò il regno indigeno di ...
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navigabile
navigàbile (ant. navicàbile) agg. [dal lat. navigabĭlis]. – Adatto a esser navigato, detto di corso o specchio d’acqua che può essere percorso da imbarcazioni, soprattutto mercantili, di piccole e medie dimensioni: fiume, canale...
navigante
(ant. navicante) agg. e s. m. e f. [part. pres. di navigare]. – Che naviga: personale n., che fa parte dell’equipaggio di navi o aerei, in contrapp. al personale destinato a mansioni a terra; più spesso usato come sost., chi naviga,...