tartarughe
Roberto Argano
Rettili in scatola
Le tartarughe, come si sa, camminano lentamente, ma vengono da molto lontano, da oltre 250 milioni di anni, e sono arrivate ovunque nel mondo, insediandosi [...] , si dirigono verso le spiagge d’origine. Come facciano a ritrovarle è e non serve a difenderle.
Grandi navigatrici
I Criptodiri comprendono la maggior parte nel Mediterraneo, anche se limitatamente all’area orientale. Si tratta di una tartaruga ...
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BRUNACCI, Vincenzo
Ugo Baldini
Nato a Firenze il 3 marzo 1768 da Ignazio Maria e da Elisabetta Danieli, ricevette la prima istruzione nel collegio degli scolopi, iniziando quindi lo studio della matematica [...] nella diffusione nell'area italiana dell'impostazione commissione che preparò il progetto di un canale navigabile da Milano a Pavia (Naviglio di Pavia): generale della Pubblica Istruzione del Regno d'Italia.
Alle opere precedenti si aggiunsero ...
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Niger
Katia Di Tommaso
Un vitale corso d’acqua
Grande via di comunicazione per un’area vastissima, grande collettore di acque per una regione in buona parte semiarida: il Niger è uno dei fiumi più importanti [...] di via di comunicazione: in parte è navigabile, in parte le sue sponde sono sempre del massiccio, è vicinissimo.
L’area in cui nasce il fiume è . Il grande fiume riacquista dunque una gran quantità d’acqua, utilizzata anche da una diga per produrre ...
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Tamigi
Katia Di Tommaso
Sotto il Ponte di Londra
Pur senza essere un grande corso d’acqua, il Tamigi è uno dei fiumi più celebri ed è certamente uno dei motivi del fascino di Londra. Ha avuto una grande [...] vie fluviali più frequentate, in un’area economicamente all’avanguardia
Lungo quanto occorre
Secondo una regione ricca di corsi d’acqua che scendono su tre nel fiume.
La funzione economica
La navigazione nel Tamigi è sicuramente molto antica; ...
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Massa d’acqua che circonda la terraferma e ricopre gran parte della superficie terrestre. In senso stretto, si indicano con il termine oceano gli spazi acquei più vasti e si chiamano m. distese acquee [...] un’area sottoposta alla sovranità dello Stato costiero (m. territoriale) e in un’area in cui vige il principio della libertà d’uso e da guerra straniere e dei sottomarini (che devono navigare in superficie), purché il loro passaggio non arrechi ...
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(ingl. New Guinea) La maggiore isola dell’Oceania (880.000 km2 con 7.500.000 ab. nel 2005) e, dopo la Groenlandia, la più grande del globo. Si estende tra l’equatore e 10° lat. S, bagnata a N dall’Oceano [...] essi originari dalle dorsali interne, ricchi d’acqua e parzialmente utilizzati per la navigazione. I fiumi dell’isola hanno un Melpa o dei Trobriandesi. Elemento centrale in tutte le società dell’area è la guerra, praticata fino alla fine del 20° sec. ...
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qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni [...] se riconosciuto a norma nel paese d’origine, anche negli altri. Accanto prevede che tutte le fasi di produzione avvengano nell’area indicata, mentre per la IGP è sufficiente che venga indispensabili per una navigazione sicura in condizioni ...
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L’insieme delle attività umane legate al mare, e più precisamente il complesso delle navi, degli impianti a terra, dei porti, degli equipaggi mediante i quali si esplica l’attività dell’uomo sul mare; [...] e dei Fenici, però in un campo d’azione forse meno vasto – salvo con 30.000 t; si introdussero nuovi sistemi di navigazione, che ne aumentarono la celerità e la sicurezza, egida ONU, l’instabilità dell’area mediorientale con i conflitti della guerra ...
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Il più importante fiume italiano, sia per lunghezza di corso (652 km) sia per ampiezza di bacino (74.970 km2). Il nome deriva dal lat. Padus (gr. Πάδος) che è attestato per la prima volta da Polibio ed [...] affidato il risanamento idrico dell’area, che va attuato attraverso linee d’intervento che agiscano sui il braccio più attivo (donde il nome Primarius). Nel Medioevo fu largamente navigato; solo dopo il 15° sec. iniziò il suo declino.
Diverge dal ...
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Nome (d’incerto significato etimologico) sotto il quale si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni che, prima partecipanti alla comunità linguistica indoeuropea, si staccarono poi a formare [...] a S giungevano al Harz. Da quest’area i G. migrarono progressivamente verso O, il mondo marino come ambiente della navigazione e della pesca, attività datrici di praticarsi sino a tutto il 1° millennio d.C., sia pure con prevalenza dell’inumazione ...
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navigazione
navigazióne (ant. navicazióne) s. f. [dal lat. navigatio -onis]. – 1. a. L’attività del navigare, di percorrere cioè con una idonea costruzione galleggiante (nave, veliero o altra imbarcazione) un tratto più o meno esteso di acqua,...
RNAV
〈èrre-ènne-a-vvù〉 s. f. – Acronimo dell’ingl. ARea NAVigation (con ar iniziale ridotto a r perché nella compitazione ingl. la r isolata viene letta ar: cfr., per un fenomeno analogo, arenavirus), cui corrisponde in ital. navigazione d’area,...