L'archeologia del Sud-Est asiatico. Malaysia
Peter Bellwood
Fiorella Rispoli
Adi Haji Taha
Wilhelm G. Solheim II
Zuraina Majid
Malaysia
di Peter Bellwood
La Malaysia costituisce l'estremità sud-orientale [...] D. Noone nel 1939 e da allora il riparo è stato oggetto di diversi studi. Nel 1954 G. de G. Sieveking condusse una campagna di scavi su un'area Muda. In un periodo in cui la navigazione oceanica dipendeva essenzialmente dai monsoni, i commercianti ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] e per le isole, ma anche per le colonie greche d'Italia, per l'Etruria, la valle Padana, la zona che aveva fatto dei Greci i navigatori del Mar Nero e del Mediterraneo. chiamato rodiota, è infatti diffuso in un area molto più vasta e a Samo, a Smirne ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Dal punto di vista metodologico sarebbe forse opportuno guardare ai processi di [...] C. sembra aver avuto contatti a est, nell'area delle Tre Gole sullo Yangtze, con la cultura fine del I millennio a.C. e il 300 d.C. A quale stadio di sviluppo siano da riferire , a poche ore di navigazione dalla costa coreana, le evidenze ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Africa
Donatella Usai
Rodolfo Fattovich
Il processo di formazione delle società agro-pastorali
di Donatella [...] ; 1993). La presenza certa di cereali in area maghrebina, prima dell'epoca storica, è ancora di navigare e di diffondersi lungo la costa mediante la navigazione in nell'Africa occidentale a partire dal I millennio d.C. I più noti tra questi Stati ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Subcontinente indiano
Liliana Camarda
André Tchernia
La rete degli scambi e dei contatti
di Liliana Camarda
Le vie di comunicazione all'interno [...] coste indiane (probabilmente quella del Kathiawar), in tutta l'area che comprende Medio Oriente, Asia Centrale e valle dell'Indo d'esportazione. L'esistenza di una via di comunicazione marittima verso occidente, che utilizzava la navigazione ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo egeo
Luigi Caliò
Lo studio delle vie di comunicazione tra la preistoria e la protostoria nel mondo egeo presenta diverse difficoltà dovute [...] . Le longships hanno un'area di diffusione particolarmente ampia: le forme sono più limitate che a Cipro. D'altra parte il fatto che i Micenei non sono la prima verso Rodi da cui si poteva raggiungere navigando verso nord-est la Ionia, la Caria, ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] storici greci per l’estremità della Puglia, lambita nella loro navigazione verso l’Occidente e in diretto contatto con la colonia fuori del territorio d’origine, sia in Campania (Nola, Suessula, Ischia, Pontecagnano), sia nell’area adriatica (Piceno, ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] veri e propri porti o di semplici approdi. I principali corsi d'acqua utilizzati nell'Europa mediterranea erano l'Ebro, il Danubio, il una linea di navigazione del Lario; un servizio sul Po; la navigazione endolagunare nell'area deltizia padana; un ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Illyricum - Dalmatia
Sergio Rinaldi Tufi
Illyricum – dalmatia
Malgrado la presenza di una potente colonia impiantata fin dall’VIII [...] dalmata (ma non adeguatamente indagati), per la navigazione in Adriatico. Il problema non è di agevole (1982), pp. 169-71.
F. Rovigatti (ed.), Il crinale d’Europa. L’area illirico-danubiana nei suoi rapporti con il mondo classico, Roma 1984.
Aquileia ...
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Vedi EGINA dell'anno: 1960 - 1994
EGINA (Αἴγινα, Aegīna)
B. Conticello
Isola della Grecia, posta nel Golfo Saronico, a metà strada fra l'Attica, Corinto e l'Argolide. Parzialmente di origine vulcanica, [...] , l'unità etnico-culturale con l'àrea peloponnesiaca, gli stretti rapporti con le frasi augurali per la navigazione (una reca il nome , XV, 1908, p. 274 ss.; H. Schrader, Die Anordnung d. Aeginetischen Westgebels, in cöst. Jahresh., XXI-XXII, 1922-4, p ...
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navigazione
navigazióne (ant. navicazióne) s. f. [dal lat. navigatio -onis]. – 1. a. L’attività del navigare, di percorrere cioè con una idonea costruzione galleggiante (nave, veliero o altra imbarcazione) un tratto più o meno esteso di acqua,...
RNAV
〈èrre-ènne-a-vvù〉 s. f. – Acronimo dell’ingl. ARea NAVigation (con ar iniziale ridotto a r perché nella compitazione ingl. la r isolata viene letta ar: cfr., per un fenomeno analogo, arenavirus), cui corrisponde in ital. navigazione d’area,...