MALESIA, Culture della
A. Tamburello
Per la sua particolare posizione geografica, la penisola malese costituì sin dall'antichità una regione di smistamento e di irradiazione delle genti e delle culture [...] , Malaya, in History, IV, 2, 1958; K. Clark, Tin Mining, Malaya's Oldest Industry, ibid., IV, i, 1958; Ph. N. Nazareth, An Outline of Malayan Historey, Singapore 1958; R. Winstedt, The Malays - A Cultural History, 5a ediz., Londra 1958; B. W. Hodder ...
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BEIRUT
R.D. Pringle
(gr. ΒηϱυτόϚ; lat. Berytus; arabo Bayrūt)
Capitale del Libano e principale porto del paese. La città antica e quella medievale sorgevano vicino al mare, su un terreno pianeggiante, [...] ; N. Jidejian, Beirut trough the Ages, Beirut 1973; S.L. Mostafa, Masājid Bayrūt [Le moschee di B.], Beirut 1978; Rorgo Fretellus de Nazareth et sa description de la Terre Sainte, a cura di P.C. Boeren, Amsterdam-Oxford-New York 1980; C. Forest, J.D ...
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GIACOMO il Maggiore, Santo
T. Iazeolla
Il nome Giacomo individua nel Nuovo Testamento due apostoli: G. detto il Maggiore, perché fu uno fra i primi a essere chiamato dal Signore (Réau, 1958), figlio [...] -Jacques-des-Guérets presso Vendôme e un capitello della fine dello stesso secolo della chiesa dell'Annunciazione di Nazareth (Mus. of Franciscans). Episodi della vita e dei miracoli dell'apostolo compaiono nella predella di Agnolo Gaddi, proveniente ...
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CARPI DE' RESMINI, Aldo
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Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] Firenze con il quadro Attori. Tra il 1968 e il 1969 preparò sei grandi mosaici per la basilica dell'Annunciazione a Nazareth, per celebrare la visita in Terrasanta del papa Paolo VI. Sette sue opere sono conservate nella collezione d'arte religiosa ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] dal 1649 in poi nel progetto del monastero carmelitano e nella chiesa degli scalzi a Venezia, S. Maria di Nazareth, con un progetto definitivo del 1654 (Montibeller) che è particolarmente innovativo per l'uso della navata unica con le cappelle ...
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Acquasantiera
E. Bassan
La definizione di a., come recipiente destinato a contenere l'acqua santa, si chiarisce in relazione alle caratteristiche sia d'uso, sia tipologiche.
L'impiego rituale dell'acqua, [...] 1969, pp. 24-25, nr. 8; B.T.M. Barash, Crusader figural sculpture in the Holy Land. Twelfth century examples from Acre Nazareth and Belvoir Castle, New Brunswick (NJ) 1971, pp. 13-65; R. Crozet, L'art roman en Saintonge, Paris 1971, pp. 115-117 ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] Marittima), di Baysān, di Banias e di Montfort, cui si aggiungevano il vescovado di Lidda, l'arcivescovado di Nazareth e il territorio di Acri.Le alterne vicende della lotta di riconquista del territorio palestinese da parte musulmana, accanitamente ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] Maria, archivolto del portale; Elna, cattedrale, capitelli del chiostro, metà del sec. 12°) e in Terra Santa (Nazareth, Mus. della basilica, capitelli provenienti dalla chiesa dell'Annunciazione).Durante il sec. 13° le maggiori chiese e cattedrali ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] come per es. Alessandria d'Egitto, ormai dominate dall'Islam, non fanno perdere di vista l'importanza del viaggio a Gerusalemme, a Nazareth e a Betlemme.Questa geografia storica del p., di cui oggi ancora si vede il peso nell'intrecciarsi dei culti e ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] di S. Stefano addossate alla Torre Civica, ivi, pp. 83-111; id., I Domenicani a Pavia: da S. Maria di Nazareth a S. Tommaso: implicazioni urbanistiche, in Vicende storiche ed artistiche del complesso di S. Tommaso in Pavia, "Atti del Convegno, Pavia ...
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nazareo
nażarèo (o nażorèo o naṡorèo) agg. e s. m. [dal lat. Nazaraeus, gr. Ναζωραῖος]. – Etnico ebraico connesso dalla tradizione con la città di Nazareth, e inteso quindi come sinon. di nazareno; nel Nuovo Testamento (Matteo 2, 23) è riferito...
medice, cura te ipsum
‹mèdiče ...› (lat. «medico, cura te stesso»). – Proverbio che Gesù (Luca 4, 23) immagina possa essergli ricordato dagli abitanti di Nazareth quasi a esortarlo a compiere a Nazareth, sua patria, quelle azioni miracolose...