DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] insorti con il generale della divisione, fu destinato sul fronte albanese.
"Nel mio intimo - scriverà più tardi commentando la mese più tardi, inserita la Milizia volontaria per la sicurezza nazionale (M.V.S.N.) nel corpus dello Stato e ordinato ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] che esso andasse alla Grecia con garanzie nazionali e culturali per gli Albanesi. Contrario al panslavismo e all'Austria, propose una "Lega greco-albanese", (vigorosamente respinta più tardi nel 1886 dall'italo-albanese G. De Rada sulle pagine del ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] - è stato detto - idee vicine a quelle dei nazionalisti, in specie alla corrente moderata che aveva il maggior rappresentante ad ottenere dalla Lega delle nazionì che l'indipendenza albanese fosse posta sotto garanzia ìnternazionale. La Lega avrebbe ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] M. Pagano, appoggiò il progetto di G.L. Albanese che delle prime due costituiva una soluzione di compromesso pp. 79-83; D. Marinelli, I giornali. ... Due codici della Biblioteca nazionale di Napoli (XVD. 43-44), a cura di A. Fiordelisi, Napoli 1901, ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] Pagano (col quale ultimo, insieme con amici come G. Albanese e N. Pacifico, egli tenne una sorta di accademia privata al C., la sua iniziativa più notevole fu il Progetto dicarità nazionale, con la costituzione d'un fondo di assistenza popolare che ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] dal 1978 assunse un ruolo di primo piano nella politica nazionale, distinguendosi come uno dei più autorevoli fautori dell’adesione il comando militare italiano, su richiesta del governo albanese e su mandato delle Nazioni Unite.
Nell’ottobre 1998 ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] 1940-41 (nel frattempo, dal marzo 1939, era stato nominato consigliere nazionale alla Camera dei fasci e delle corporazioni) partecipò alle operazioni militari sul fronte, greco-albanese guadagnandosi una decorazione al v.m. Infine, conquistata con l ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] XIV al XIX, Firenze 1934, pp. 311-314 (aggiornato da M. Parenti, Aggiunte al Dizionario, II, Firenze 1952, p. 206); La Biblioteca nazionale centrale di Firenze e le sue insigni raccolte, a cura di D. Fava, Milano 1939, passim; G. Gasperoni, A. M. nei ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] , rettitudine economica e quasi sempre educazione urbanistica» (Architettura nazionale, in Casabella, gennaio 1935, n. 85, pp. volontario, venne richiamato alle armi e spedito sul fronte albanese. Congedato alla fine del 1941, fece ritorno a Milano, ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] anni successivi, fu sede di intensi rapporti con il movimento albanese e con quello dei Giovani Turchi.
Il 7 giugno 1898, Ortis, con il quale ottenne una menzione d'onore all'Esposizione nazionale di belle arti di Napoli del 1877, e un gruppo dal ...
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albanofono
agg. Che si esprime nella lingua albanese. ◆ Il docente parigino [Xavier Raufer] ha ricordato come il fenomeno di una mafia «albanofona» stia esplodendo in tutta Europa, nonostante il continente continui a rifiutare l’idea che tra...
ghego
ghègo agg. [adattam. dell’albanese gégë «albanese del nord»] (pl. -ghi). – Dialetti gheghi: gruppo di dialetti albanesi settentrionali, che sono alla base della lingua nazionale e letteraria albanese, sviluppatasi soltanto agli inizî...