Geopolitica
Nicola Pedde
Fra gli anni Ottanta e Novanta del 20° sec. la produzione geopolitica è stata condizionata in modo determinante da due fattori. In primo luogo, l'eredità della ancora persistente [...] meglio classificabile gamma di interessi: l'interesse strategico, quello nazionale, quello economico. e così via. La politica di delle attività dello Stato. Sempre secondo lo studioso francese, i conflitti possono essere anche interni allo Stato ...
Leggi Tutto
'
(III, p. 193; App. I, p. 117)
Popolazione e condizioni economiche
di Anna Bordoni
Il principato è divenuto ufficialmente sovrano e indipendente nel 1993. Nello stesso anno è stato ammesso all'ONU e [...] inoltre, in maniera sostanziale alla formazione del reddito nazionale le attività finanziarie, bancarie e commerciali, che essa il vescovo di Urgel e il presidente della Repubblica francese restano a capo dello Stato ma con poteri fortemente ridotti, ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] lingua spagnola e inglese, è consuetudine ormai diffusa parlare non più di una l. francese con ramificazioni fuori dei confini nazionali, ma di letterature di lingua francese che si sviluppano con caratteri propri fuori della Francia, sia là dove il ...
Leggi Tutto
MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] erano latifondi, in parte proprietà di stranieri (Spagnoli, Francesi, Inglesi e Nordamericani). Né maggior sviluppo poté avere delegato apostolico, e al tentativo di costituire una chiesa nazionale, oltre che a misure assai gravi contro i sacerdoti, ...
Leggi Tutto
Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] 000 Bianchi. Se a questi si aggiungono gl'Inglesi e i Francesi del Canada, gli Spagnoli e i Portoghesi dell'America latina, stati dell'Europa centrale e occidentale una rete ferroviaria nazionale, ma molti di essi sono riuniti da linee ferroviarie ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] e il secondo libro della Monarchia sono contro i guelfi francesi, che tendevano a liberare il loro paese dalla soggezione nostra civiltà, e si considera con giusto orgoglio come il vero poeta nazionale.
V. tavv. LXXXIX-XC e tav. a colori.
la fama ...
Leggi Tutto
Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] a una specie di internazionalismo in contrasto con il nazionalismo delle civiltà totemistiche. Sono ben noti a questo riguardo a quello delle annotazioni o registrazioni domestiche, che i Francesi, presso cui cosiffatte ricerche sono in molto onore, ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] fondamentali per la ricchezza delle loro collezioni i musei nazionali di Ankara, di Baghdād, di Damasco, di 1999, con la ripresa degli scavi da parte di una missione francese, furono indagate le fortificazioni. Nel corso dello stesso anno e nel ...
Leggi Tutto
La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] fece la presentazione di alcune pellicole da lui stesso riprese, con i suoi apparecchi, alla Società francese per il progresso dell'industria nazionale. Il 10 giugno 1895 Louis Lumière presentò il suo apparecchio e le sue pellicole al congresso ...
Leggi Tutto
È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] di Port-Royal. I primi adottarono un'educazione più moderna: istituirono l'insegnamento della lingua nazionale, compilarono la grammatica latina in francese, diedero più largo posto allo studio delle scienze e della filosofia, la quale era ispirata ...
Leggi Tutto
nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...