Nacque a Saluzzo da Francesco Agostino e da Paola Margherita Giolitti il 26 febbraio 1740. Il padre era tipografo, come tipografo era stato il nonno Giandomenico; la madre, nativa di Cavallermaggiore, [...] sconvolgimenti politici, benvoluto e onorato dal duca prima e dai Francesi poi, stimato e amato dai Parmensi, che gli diedero , con 14 delle sue edizioni, all'esposizione dell'industria nazionale a Parigi e ne riportò, premio ambitissimo, la medaglia ...
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Il maggior poeta romanesco nacque a Roma il 10 settembre 1791 da Gaudenzio e da Luigia Mazio. Ebbe una gioventù infelice per disgrazie familiari e per difficoltà della vita. Costretto a miseri impieghi [...] trova ora gelosamente conservata negli autografi originali presso la biblioteca nazionale Vittorio Emanuele.
Il Belli morì a Roma il 21 per il mondo. Ma più che all'opera dello scrittore francese e degli altri che mano a mano si trovavano sotto ...
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Assicurazione obbligatoria dei veicoli e dei natanti. - Con la l. del 24 dicembre 1969, n. 990, è stata introdotta anche in Italia l'a. obbligatoria della responsabilità civile autoveicoli (designata con [...] è stata tenuta in particolare considerazione l'esperienza francese per le profonde affinità dei due ordinamenti giuridici ) Affidamento all'impresa pubblica di a. (Istituto nazionale delle assicurazioni) di funzioni integrative di notevole rilievo ...
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Un unico linguaggio, cioè un unico pensiero (senza cui non sarebbe data comprensione fra gli uomini), si frange, nel suo svolgimento, in un'infinita molteplicità di dialetti, di lingue letterarie, di lingue [...] forte di due pericoli, la bilinguità e il regionalismo, impedimento all'unità nazionale.
Federigo Mistral protestava con ferventi parole contro il modo onde s'insegnava il francese mlle provincie meridionali. E la sua voce non rimase inascoltata. Se ...
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(VIII, p. 635; App. II, I, p. 490; III, I, p. 295; IV, I, p. 342)
Alla data dell'ultimo censimento (giugno 1976) la popolazione del C. ammontava a 7.663.246 ab.; stime più recenti (1988) effettuate dagli [...] le differenze etniche, linguistiche e religiose, l'ex C. francese e la parte dell'ex C. inglese che non optò e pochi giorni dopo fu approvato dall'Assemblea nazionale un emendamento costituzionale che ripristinava la denominazione originale ...
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TESTI, Fulvio
Luigi Fassò
Poeta, nato a Ferrara il 23 agosto 1593, da Giulio e da Margherita Calmoni; morto a Modena il 28 agosto 1646. Dal padre, arricchitosi al servizio degli Estensi, fu avviato [...] nuove missioni, ne profittò per allacciare col governo francese segrete trattative, che gli furono fatali. Quando Caprera, F. T. poeta, Noto 1922; G. Monachesi, La coscienza romana e nazionale nella lirica di F. T., in La cultura moderna, 1927, n. 9; ...
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LUSSEMBURGO (XXI, p. 681; App. I, p. 809; II, 11, p. 235)
Lucio GAMBI
B. Ci.
L'ultimo censimento, del gennaio 1948, registrò (con diminuzione rispettó al 1935) una popolazione di 290.992 ab., oltre [...] il 12% e contribuisce solo per il 9% alla produzione nazionale. Le sue produzioni restano per lo più stazionarie, ma è quello italiano, del 24% il tedesco e del 20% il francese).
Fra le altre industrie sono degne di rilievo quella edile che impegna ...
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Figlio di Enrico II e di Caterina de' Medici, nacque a Fontainebleau il 18 marzo 1554. Cominciò a partecipare alla vita politica nel 1573; e il momento era propizio alla sua smodata ambizione. Gli ugonotti [...] ecco i politici, mossi e da desiderio di salvare l'unità nazionale e, anche, da interessi privati offesi, rivolgersi verso il duca con un colpo di forza, facendo occupare dalle truppe francesi, inviate in suo aiuto dalla stessa Caterina de' Medici ...
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Nato a Napoli nel 1535 da Leonardo Antonio e da una Spadafora, morto ivi il 4 febbraio 1615 e sepolto in San Lorenzo Maggiore, ebbe ingegno vivace, precoce, fin troppo versatile: poco critico, al certo, [...] più volte ristampati e tradotti in italiano, francese e tedesco, valsero all'autore notorietà europea, 61-68; A. Favaro, Antichi e moderni detrattori di Galileo, in Rassegna nazionale, 16 febbraio 1907. Sulle commedie, B. Croce, Teatri di Napoli, 3 ...
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Nato a Verona il 16 gennaio 1760 di famiglia assai numerosa (egli era il secondo di dieci figli) e non ricca, entrò giovinetto nella congregazione di S. Filippo Neri, e quando questa fu disciolta nel 1810, [...] della lingua dovuto soprattutto all'influenza del francese, richiamando gl'Italiani allo studio e all della lingua; e così indirettamente cooperò alla rinascita del sentimento nazionale.
Opere: Manca una raccolta completa delle numerosissime opere del ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...