. Il termine, largamente usato negli ultimi anni nel linguaggio giuridico e in particolar modo nella pratica giudiziaria, non rappresenta una novità né dal punto di vista concettuale né dal punto di vista [...] , sia poi che questo comportamento abbia dato luogo ad apposite dichiarazioni di "indegnità nazionale" (come quelle previste nella legislazione francese), sia che invece lo sfavorevole apprezzamento del comportamento medesimo siasi esaurito in un ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] Certo, anche qui, nessuno si pone la questione se egli sia francese o spagnolo indipendentemente dal re. Vi è piuttosto attaccamento al sovrano, senso dinastico, che non senso nazionale. Ma, attraverso i secoli, se l'involucro è rimasto immutato, il ...
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Delitti contro la pace e l'umanità. - I termini "delitti contro la pace" e "delitti contro l'umanità" si trovano usati ufficialmente per la prima volta nello statuto del tribunale militare internazionale [...] e simili; la confisca dei beni già storicamente caratteristica di tali delitti; la dichiarazione d'indegnità nazionale (prevista nelle leggi francesi per i "collaborazionisti"); e la privazione del diritto di elettorato attivo e passivo, alla quale ...
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Arruolare significa in senso generale "segnare a ruolo, assoldare, per formare un reparto o un organismo militare".
Gli arruolamenti nei corpi militari. - Lo stato nell'esercizio della sua sovranità arruola [...] cui può attingere, permette la formazione dei grandi eserciti nazionali.
Cronistoria dell'arruolamento. - Se si esamina la volontarî e di coscritti. Erano soggetti alla coscrizione tutti i Francesi dal 20° al 25° anno. Gli arruolamenti volontarî erano ...
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Perché una Costituzione per l'Europa?
Il Trattato che istituisce una Costituzione per l'Europa, ratificato dal Consiglio europeo a Roma il 29 ottobre 2004 e successivamente sottoposto al vaglio della definitiva [...] ciò voluto proporre, nella tradizione del costituzionalismo francese e anglosassone, la formula di un'assemblea minacciare la scomparsa dei valori tradizionali o la perdita dei privilegi nazionali di cittadinanza. Dall'altro lato, il fronte del no era ...
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. Questo termine è usato, sia per designare l'organizzazione corporativa dello stato, qual è attuata in Italia e si viene attuando, sull'esempio italiano, in altri paesi, sia il complesso di quelle correnti [...] liberale-democratica, conforme ai principî affermati dalla rivoluzione francese, si propone, tuttavia, di lasciare la 1934 è stata poi emanata la legge sull'ordinamento del lavoro nazionale (entrata in vigore il 1° maggio successivo) che ha dato ...
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MONOPOLIO (XXIII, p. 692)
Leopoldo PICCARDI
La legislazione antimonopolistica. - Libertà di concorrenza e legislazione antimonopolistica. - Le leggi antimonopolistiche o antitrust costituiscono una logica [...] giugno 1958, dopo che vari progetti presentati all'Assemblea nazionale non erano giunti in porto. Il decreto citato, tuttavia , Ententes et Marché Commun, Parigi 1959.
Per la legislazione francese: P. Gide, Le projet français de loi anti-trust et ...
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L'espressione designa una molteplicità di soggetti tra loro diversi, accomunati dal solo fatto di essere dotati di pubblici poteri. La categoria comprende accanto a enti di carattere territoriale - Stato, [...]
L'ordinamento italiano ha seguito una soluzione analoga a quella francese. Da un lato, l'e. p. sorge in base 21 dic. 1996 nr. 665), trasformata nell'e. p. economico Ente nazionale di assistenza al volo - ENAV, in vista della sua ulteriore modifica in ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674)
Anna Maria RATTI
Ugo FISCHETTI
Joseph HEGEDUS
Storia (p. 696) - Il 1° e 9 luglio 1937 le due Camere approvarono la nuova legge concernente l'elezione e i poteri del reggente, [...] ciò, sono notevoli pure l'intensificazione dei lavori per la difesa nazionale (un miliardo di pengö è stato messo a disposizione del governo "moderato" apparso per la prima volta nella legge francese del 1808. L'interesse della libertà personale è ...
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Volontariato
Andrea De Dominicis
Il termine volontariato definisce contemporaneamente la cosiddetta azione volontaria, ossia quella derivante da motivi di ordine prosociale, e le forme più o meno organizzate [...] differenza) e nell'économie sociale dei Paesi di lingua francese (in particolare Francia e Belgio). Il primo designa un riforme del welfare (quali l'istituzione del Servizio sanitario nazionale e la legge-quadro dei servizi sociali; il decentramento ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...