Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] a Giuseppe Bottai, allora ministro dell’Educazione nazionale, le proprie benemerenze fasciste e quelle della marxismo sovietico ed europeo allo strutturalismo e altro della scuola francese delle «Annales», dalla storia come narrazione alla storia come ...
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Clemente XII
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 aprile 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] a Roma e le origini della Biblioteca Corsiniana, "Memorie dell'Accademia Nazionale dei Lincei", classe di scienze morali, storiche e filologiche, ser su quelle province. Invero, mancando l'alleato francese, Carlo di Borbone era in peggiori condizioni ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] l'introduzione e la conclusione, ne fece fare la traduzione in lingua francese e ne curò la pubblicazione. Il C., a insaputa dell'amico grandi forze sulle quali doveva poggiare uno Stato nazionale - a nominarlo segretario del Consiglio legislativo (31 ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] a Roma nel 1913 il primo volume (Dalla Rivoluzione francese al 1849) di una storia divulgativa del partito, età giolittiana, in Istituzioni e metodi polit. dell'età giolittiana. Atti del convegno nazionale. Cuneo, 11-12 nov. 1978, a cura di A. A. Mola ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] Romiti, vivendo, all'inizio, dell'aiuto del governo francese e quindi dando lezioni di italiano e dedicandosi ai suoi s.; A. Campani, Un mancato accademico della Crusca, in Rass. nazionale, XXII(1900), pp. 74-90; G. Guidetti, La questione linguistica ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] impegnato a tenere un corso sulla Rivoluzione francese. L'iniziativa, accolta con aperte minacce L. Valiani, La dissoluzione dell'Austria-Ungheria. II, L'Esordio della politica delle nazionalità (1914-15), in Riv. stor. ital., LXXIV (1962), pp. 82 s ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] aveva dato un prezioso contributo alla formazione dell'opinione nazionale, si era adoperato utilmente per "moralizzare la classe dell'8 e 11 ottobre 1860, Torino 1860; traduz. in francese L'annexion des deux Siciles, Paris 1860): una battaglia che ...
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Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] Ebrei, ottenuta con l'emancipazione seguita alla Rivoluzione francese, ed è la reazione alla loro assimilazione. Esso 1871 avevano mobilitato l'antisemitismo dei conservatori e dei nazionalisti di destra, persuasi che la guerra franco-tedesca fosse ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] del governo provvisorio e capo dello Stato Maggiore della guardia nazionale, e combatté contro le truppe regie, comandate da A Ruffini. Lettere di G. e A. Ruffini alla madre dall'esilio francese e svizzero, I-II, Genova 1925-1931, sub voce;G. Leti ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] della Confédération générale du travail (C.G.T.) francese.
Nei primi tempi dell'esilio il B. C.G.d.L. negli anni 1921-1924. Rapporto del Consiglio direttivo all'XI Congresso nazionale della Resistenza,VI della C.G.d.L., Milano 1924, ibid. 1924, pp. ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...