Filologo italiano (Roma 1835 - Firenze 1927), prof. di letteratura greca all'univ. di Pisa (1859), poi (1872) di Firenze e, per breve tempo, di Roma; socio nazionale dei Lincei (1875); senatore dal 1891. [...] e tradizioni popolari, anche orientali (Sindibād) e finniche (Il Kalevala e la poesia tradizionale dei Finni, 1891); ma l'opera maggiore fu il Virgilio nel Medioevo (1872), che è anche una storia della cultura occidentale da Augusto a Dante. Studiò i ...
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Generale tedesco (Breitenau 1890 - Dresda 1957). Ufficiale dello stato maggiore dell'esercito, brigadiere generale nel 1939; allo scoppio della seconda guerra mondiale, fu capo di stato maggiore delle [...] arma. Nelle campagne di Polonia e di Francia fu capo di stato maggiore del gen. von Reichenau; generale di corpo d'armata per le , prese posizione contro Hitler e aderì al Comitato nazionale della libera Germania. Liberato dalla prigionia (1953), si ...
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Orafo e scultore (n. fine sec. 14º - m. poco prima del 1462), il più importante orafo abruzzese del secolo, forse di cognome Gallucci. Le sue prime opere (ostensorio di Francavilla a Mare, 1413; ostensorio [...] con buon fondamento alcune sculture (gruppo dell'Annunciazione nel Museo nazionale di Firenze; Incoronazione della Vergine nella lunetta del portale di S. Maria Maggiore a Guardiagrele; Annunciazione del portale della cattedrale di Teramo). ...
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Generale italiano (Caserta 1869 - Roma 1930). Ufficiale d'artiglieria, poi di Stato maggiore; dal 1912 al 1915 comandò il primo battaglione di aviatori costituito in Italia; colonnello nel 1917, scrisse [...] più punti contrastanti con quelle del comando supremo, il D. lasciò il servizio attivo. Fra gli scritti: Difesa nazionale. Diario critico della guerra (1923); Sintesi critica della grande guerra. Probabili aspetti della guerra futura (1928), raccolti ...
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Pittore (Parma 1490 - ivi 1550 circa), seguace e aiuto del Correggio, attivo a Parma: eseguì, su disegni del maestro, il fregio della navata maggiore di S. Giovanni Evangelista (1520-24); affrescò nel [...] alcuni affreschi nella chiesa e nel chiostro del convento di S. Giovanni Evangelista. Tra i suoi dipinti, la Madonna fra i ss. Agostino e Girolamo (firmata, Parma, Pinacoteca Nazionale) e la Madonna fra i ss. Pietro e Caterina (Napoli, Museo ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] essere ceduta col consenso dei soci che rappresentano la maggioranza del capitale sociale. La s. in accomandita semplice lavoratori nella gestione.
Profili tributari
Nel sistema tributario nazionale sono soggetti alle imposte sul reddito delle s. ...
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Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] in alcuni paesi, quali la Gran Bretagna, la maggior parte delle nazioni dell’America del Nord, numerosi è concluso può invocare l’incapacità derivante dalla propria legge nazionale solo se l’altra parte contraente, al momento della conclusione ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] conosciuto una considerevole rinascita fino a costituire una potente presenza sociale e politica nella maggior parte dei paesi musulmani. L’incapacità degli Stati nazionali di soddisfare le richieste popolari di una migliore qualità della vita e di ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] con i quali la popolazione bianca si trovava a dividere il territorio nazionale. Parallelamente in Gran Bretagna, verso il 1870, si ponevano le (M. Gluckman, V. Turner) attraverso una maggiore attenzione per il conflitto, le strategie individuali e ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] , impedimenti, vizi della volontà, sono sottoposte alla legge nazionale di ciascuno dei nubendi al momento del m. e Nel mondo germanico il m. era un istituto in cui il maggiore interessato non era tanto il marito, quanto il capo della famiglia di ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...