LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] Rumor, pp. 9 s.), doveva le sue fortune a un fratello maggiore del padre, Fedele senior, che in epoca napoleonica l'aveva sollevata al 1905), i rapporti con gli esponenti della Destra storica nazionale, con Q. Sella soprattutto e M. Minghetti.
Per ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] e Menichella a ricoprire nell'IRI ruoli di sempre maggior impegno, il G. fu dal 1935 al 1938 e del ministro dell'Industria P. Campilli - fu data vita al Comitato nazionale per le ricerche nucleari (CNRN), del quale il G. fu nominato presidente ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] e dimostrava, cifre alla mano, che il valore lordo della produzione nazionale di ferro e acciaio, al netto dei rincari dovuti ai dazi , dominato da un kaiser e da uno Stato maggiore di pazzi criminali".
La polemica sull'impreparazione dell'Italia ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] oltre 16) mercé l'aiuto del capitale straniero e della "Banca Nazionale", il B. comprese, a differenza dei Fratelli Pereire che dovevano finanza aveva acquistato presso il governo e presso la maggioranza del parlamento, e si posero quasi come l' ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] de' vizii, contribuiscono al miglioramento della morale ed all'accrescimento della ricchezza nazionale. Non è oggi un problema, ma un assioma, che, dove maggiore è l'industria, maggiore è la felicità, la potenza, la ricchezza. Le manifatture in una ...
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GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] il risanamento del gruppo siciliano Florio, la cui maggiore attività era rivolta al settore della navigazione marittima: alla capi famiglia bisognosi, d'intesa con l'Istituto nazionale delle assicurazioni. Si trattò di un contributo non irrilevante ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] pubbliche, a cui chiedeva in primo luogo una maggiore perequazione fiscale e la tutela dei contratti di che vedeva destinate a rompere il centralismo burocratico dello Stato nazionale.
Di particolare interesse la posizione di Toniolo sul contratto ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] […] Quanto alle donne, non vi è vizio di maggior danno, di conseguenze peggiori, più funeste, più contrarie Biografia degli uomini illustri del regno di Napoli… compilata da diversi letterati nazionali, a cura di D. Martuscelli, I, Napoli 1813, s. ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] il governo concedeva 19 lire per lega nel servizio nazionale e 21 in quello internazionale.
La compagnia Florio Il F. lasciava intendere di essere stato spinto a sempre maggiori investimenti dalla certezza che, almeno nei momenti di difficoltà, ...
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FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] di acciaio di 200.000 tonnellate, pari al 10,1% del prodotto nazionale complessivo, a fronte di una punta massima di 290.000 nel 1935 Martin - che potevano contare sul vantaggio della maggiore flessibilità. La produzione di acciaio grezzo aumentò con ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...