Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] che l'imponente fondo manoscritto della Biblioteca Nazionale di Firenze potrebbe riservarci delle sorprese. Scritture il 9 dicembre 1697:
Tutto quello che il Redi operò (o la maggior parte) lo fece a tavolino con la gran borsa del Gran Duca ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] il fratello di Fantino e visto che questi ebbe un fratello maggiore di nome Pietro, è probabile che il possessore dei codici , potrebbe essere il ms. III. C. 1 della Biblioteca Nazionale di Napoli, trascritto da un copista greco che lavorò alla Ca ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] del suo diretto sviluppo in Chiesa e tradizione nazionale; la seconda quello della sua peculiare fortuna secolo in una scrittura così fine e minuta da sembrare grani del cereale maggiormente in uso in Etiopia, il ṭef, da cui il nome86. Vi si ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] che si voleva dedurre, per l'eccentricità e quindi la maggiore altezza della sfera equorea, dalla escursione delle maree, spiegata appunto salire agli onori del frontespizio dell'Edizione Nazionale. Quanto poi all'esatta individuazione e ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] testimonianza del Micanzio, non era questo l'unico contributo. Il maggiore, anzi, quello di cui il Sarpi e gli amici andavano a Galileo il 28 settembre 1602, in G. GALILEI, Opere, edizione nazionale, x, Firenze 1900, p. 95: si veda anche una lettera ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] dei libri V e VI, che danno veramente all'opera quel maggior soffio di originalità che finora possedeva scarsamente. «Ora che ho trionfo fatale della libertà umana e della indipendenza e unità nazionale di tutti i popoli e che il Cattaneo invece ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] in H.R. Jauss e W. Iser i suoi rappresentanti maggiori: Jauss ha collegato i mutamenti delle interpretazioni di un'opera col varietà di forme e tendenze senza perdere le sue differenziazioni nazionali di tradizioni e di civiltà, ma nello stesso tempo ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] Si può dire che tra i registi di quel periodo egli sia il maggior innovatore, e non solo nel cinema, da cui inizia la propria attività una solidarietà che vada al di là del ristretto orizzonte nazionale: è il suo film migliore, cui fanno seguito, non ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] oralmente in quella lingua, dobbiamo immaginare che essa fosse ancora maggiore per altri, per esempio per un Volta, non a caso nel decennio 1770-1780, passano dal latino alla lingua nazionale: per esempio Lorgna, Malfatti, Paoli, Fergola. Essi ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] ricca libertà di prospezione e d’analisi che fa di lui uno dei maggiori fra i nostri moralisti e saggisti.
Si pensi, ad esempio, ad Recanati che lo nominava deputato rappresentante dell’Assemblea Nazionale di Bologna, circospezione che l’imminenza del ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...