CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] parte svolgeva in prima persona, nella convinzione che tanto maggiore ne era l'interesse e il valore quanto più ampio . Un ricco fondo di mss. del C. è conservato nella Biblioteca nazionale di Roma (fondo S. Gregorio al Celio), dov'è finita parte ...
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ASSUNZIONE
V.M. Schmidt
L'a. è il momento in cui la Vergine Maria, terminata la sua vita terrena, viene elevata alla gloria celeste con l'anima e con il corpo.La festività del 15 agosto (Assumptio B.M.V., [...] successiva pittura umbra (Meiss, 1962).Di maggiore importanza sono gli sviluppi che si verificarono La morte e l'assunzione di Maria SS. nell'arte, "Atti del Congresso nazionale mariano dei Frati Minori d'Italia, Roma 1947" (Studia mariana, 1), Roma ...
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ARCA DELL'ALLEANZA
G. Sed-Rajna
Oggetto sacro degli Israeliti, centro del culto divino, costruito in legno d'acacia rivestito di lamine d'oro e destinato a contenere le tavole della Legge.L'evocazione [...] Romani. Simbolo della volontà di una restaurazione nazionale e religiosa, l'immagine rappresenta il Tempio BAV, gr. 333, cc. 8v e 9v; Lassus, 1973) e nella maggior parte dei salteri bizantini del sec. 14°, nonché negli affreschi delle chiese bizantine ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] ecclestasticum, apparso a Firenze nel 1937. Iscritto al Partito nazionale fascista dal 21 aprile del 1927, prestò il prescritto loro principali termini, lasciando agli studenti un maggiore autonomo spazio ricostruttivo.
Nel periodo 10 marzo-31 ...
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GNOCCHI, Carlo
Edoardo Bressan
Nacque a San Colombano al Lambro (Milano) il 25 ott. 1902 da Enrico e Clementina Pasta.
Originari di Gallarate, i genitori si trasferirono a San Colombano al Lambro dove [...] soprattutto dei "mutilatini", i numerosi bambini colpiti da ordigni esplosivi. Lo G. fu colui che maggiormente si fece carico, sul piano nazionale, di questo gravissimo problema, adoperandosi non solo per consolidare la sua iniziativa, che andava nel ...
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PIETRO da Verona, santo
Marina Benedetti
PIETRO da Verona, santo. – Nulla si conosce della famiglia di questo frate predicatore e inquisitore (la tradizione secondo la quale proviene da una famiglia [...] ricorda il 4 giugno.
Fonti e Bibl.: Firenze, Biblioteca nazionale, Conventi soppressi, Mss. 1738.A.9, cc. 63r-65r (Roma 1899), pp. 465-467; G. Odetto, La cronaca maggiore dell’Ordine domenicano di Galvano Fiamma, in Archivum fratrum Praedicatorum, X ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] politici, accennando ad una grande coalizione nazionale capace di far risorgere l'Italia.
Nel seguendo l'indirizzo della gerarchia cattolica italiana, intervenne con molto maggiore frequenza su temi politici. Si possono ricordare, tra l'altro ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] 1734, il G. venne confermato nella carica di cappellano maggiore e vide almeno parzialmente approvato dal nuovo monarca il suo 1973), 3-4, p. 283; F. Nicolini, Della società nazionale di scienze, lettere e arti e di talune accademie napoletane che la ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] Corte, il Clero e la religione si troveranno in un pericolo tanto maggiore che niuno si vede in grado di rimediarvi" (cit. in Brezzi, esasperare le relazioni tra la S. Sede e l'Assemblea nazionale.Più complessa è la valutazione che si può dare sull' ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] e di uditore, per cui risiedeva a Roma per la maggior parte dell'anno.
In quel torno di tempo l'I Firenze, Diplomatico, S. Pancrazio, 15 marzo 1419; Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Magl., XIX, 79: Liber diversarum expensarum Camere apostolice an ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...