BENCIVENGA, Roberto
Giorgio Rochat
Nato a Roma il 2 ott. 1872, allievo dell'Accademia militare e della Scuola di applicazione di artiglieria e genio di Torino, ne uscì tenente destinato al 13° reggimento [...] . si occupava anche dei rapporti tra governo e Stato Maggiore). Dalle sue pagine emerge la grandiosità dell'opera di Cadorna l'attività politica nell'ambito del Comitato di Liberazione Nazionale romano; il 22 marzo 1944 fu investito del comando ...
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CARINI, Giacinto
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 20 maggio 1821 da Giacinto e da Marianna Anania, in una famiglia di fedeli funzionari borbonici, aveva perso il padre, direttore delle Finanze in [...] stessa che svolgeva, di riforme in senso liberale. Le sue maggiori amicizie furono pertanto quelle di uomini di tendenze liberali, come M guardia nazionale di Palermo.
Integrato il 10 apr. 1862 con il grado di generale nell'esercito nazionale, fu ...
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BELLERIO, Giuditta
Arianna Scolari Sellerio
Nacque a Milano il 6 genn. 1804, dal barone Andrea, ex funzionario napoleonico, e da Maria de' Sopransi. Nel 1815 entrava nell'I.R. Collegio delle fanciulle [...] poté tenere presso di sé, ad eccezione della figlia maggiore Maria.
La B. aveva dovuto interrompere, nel frattempo a Reggio Emilia, e con Mazzini stesso, diffondendo anche il prestito nazionale da questo lanciato e aprendo il suo salotto ai più noti ...
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BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco e di Elisabetta Capello, nacque a Venezia il 10 febbraio 1514 (e non 1513). Dopo la laurea in legge conseguita a Padova, entrò nella vita politica: [...] formale ve ne erano altri: ottenere una maggiore protezione dei mercanti veneziani in Inghilterra e un del B. allo stampatore Marco Mantova, 21 sett. 1554); Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, cod. Ital., cl. VII, 8304 (XV): G. A. Capellari ...
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GARIBOLDI, Italo
Lucio Ceva
Nacque a Lodi il 20 apr. 1879 da Ercole e da Maria Crocciolani. Compiuti gli studi militari a Milano e Roma, fu nominato sottotenente di fanteria nell'ottobre 1898. Capitano [...] guerra italo-turca del 1911-12. Servì poi, in esperimento di stato maggiore, presso il VI corpo d'armata e, dal maggio 1915, presso il motocicli; l'artiglieria comprendeva quasi l'intera disponibilità nazionale di pezzi moderni. Pur mancando i mezzi ...
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GIULIANO, Salvatore
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelepre, presso Palermo, il 22 sett. 1922 da Salvatore e da Maria Lombardo.
Proprio nel 1922 la sua famiglia era rientrata dall'emigrazione negli Stati [...] sbarco degli Alleati in Sicilia, esponeva anche a rischi sempre maggiori. Per contrastarlo era stato infatti vietato il trasporto del grano di potere nel nuovo quadro istituzionale e politico nazionale.
Il G. poteva tuttavia rendere ancora qualche ...
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CADORNA, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Pallanza (Novara) il 12 sett. 1889 da Luigi e da Giovanna Balbi, crede di una famiglia di illustri tradizioni militari (il padre fu capo di Stato Maggiore [...] C. prese contatti con i rappresentanti del Comitato di liberazione nazionale dell'Alta Italia (CLNAI), F. Parri, A. la Liberazione venne nominato (4 luglio 1945) capo di Stato Maggiore dell'esercito, la medesima carica che trent'anni prima aveva ...
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GUIDOTTI, Alessandro
Emanuele Pigni
Nacque a Bologna il 1° sett. 1790 da Annibale, patrizio e senatore di Bologna, e da Costanza dei marchesi Sampieri.
All'età di quindici anni entrò nel corpo dei paggi [...] i quali il generale in capo C. Zucchi, capo battaglione e maggiore nel reggimento veliti reali quando il G. vi era sergente), s' da Pio IX, nel luglio 1847, la formazione della guardia nazionale, al G. ne fu offerto il comando a Bologna col grado ...
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BERGHINI, Pasquale
Bruno Di Porto
Nato a Sarzana, il 6 maggio 1798, dal notaio Domenico e da Mattea Clavacci, studiò alle scuole dei missionari e si laureò in giurisprudenza nel 1820 all'università [...] del tenente P. Vivaldi Pianavia e del suo concittadino caporal maggiore E. Zacchia, contenenti gravi elementi a suo carico, i finanziario da lui propugnato, finì per allontanarsi dalla politica nazionale, salvo colloqui avuti nel 1859 con L. C. ...
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ARDOINO, Nicola
Mario Barsali
Nato a Diano Marina (Imperia) il 14 Ott, 1804 da lbarone Stefano e da Nicoletta dei conti di Carbonara, dopo aver studiato presso il Collegio reale di Genova e presso il [...] i moti delle Romagne e quello dei fratelli Bandiera, ancor maggiore fu la delusione dell'A. che ne gettò la colpa interamente fu nominato consigliere comunale e capitano della guardia nazionale. Nel 1856 aderì al programma di conciliazione con ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...