BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] e padre Felckiersam, fervidi fautori dell'indipendenza polacca, traeva il principale alimento dall'amore per B. 157/26 (Bertani al B., 2 nov. 1867; lettere di adesione al Consorzio nazionale); ibid., 157/146 (il B. a B. Cerri, 17 ott. 1875: gli affida ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] nel 1947; Filomena, infine, sposò un giornalista ebreo d’origine polacca e lo seguì a Mosca nel 1935, ma il matrimonio presto L’antifascismo di F.S. N., in F.S. N.: atti del Convegno nazionale di studi ... cit., pp. 449-490; S. Fedele, L’esilio e la ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] 1565 il nunzio apostolico Ruggieri riferiva che i polacchi assimilavano in modo straordinariamente facile costumi e lingue straniere italiano come lingua dell’opera lirica durò fino al nazionalismo romantico, quando si scrissero libretti in tutte le ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] ideali di fondo.
Al ritorno riprese la collaborazione alla Lega democratica nazionale con la ricordata relazione al congresso di Rimini, ma se la sua casa fu ritrovo d'esponenti della resistenza polacca e di antifascisti. Autore di un appello al re ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] con Camillo Gualengo e Ascanio Giraldini, per sostenere in terra polacca l'elezione di Alfonso II al trono di quel Regno principato estense gli fu tributata la consacrazione a livello nazionale dal fiorentino Lionardo Salviati, dittatore in materia di ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] solo ad Atene si trovavano oltre cinquecento emigrati italiani e polacchi, molti erano sparsi in altre parti del paese, e di febbraio 1867? Credo pochi o nessuno" (Firenze, Bibl. nazionale, Fondo Tommaseo, cassetta 187, n. 7).
Dopo essere ritornato ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] commissione per l’America Latina fu inviato al secondo congresso nazionale dei religiosi degli Stati Uniti, che si svolse nella recò in Polonia per predisporre la visita del nuovo papa polacco. Creato cardinale nel concistoro del 30 giugno, il 1 ...
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Clemente XII
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 aprile 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] a Roma e le origini della Biblioteca Corsiniana, "Memorie dell'Accademia Nazionale dei Lincei", classe di scienze morali, storiche e filologiche, ser guerra che prese pretesto e nome dalla successione polacca. Mentre i Franco-Sardi già erano entrati ...
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Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] 1871 avevano mobilitato l'antisemitismo dei conservatori e dei nazionalisti di destra, persuasi che la guerra franco-tedesca 1655, e parallelamente al conseguente declino dell'economia polacca, gli ebrei orientali dovettero affrontare un costante ...
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Olimpiadi estive: Los Angeles 1932
Elio Trifari
Numero Olimpiade: X
Data: 30 luglio-14 agosto
Nazioni partecipanti: 37
Numero atleti: 1332 (1206 uomini, 126 donne)
Numero atleti italiani: 101 (101 uomini)
Discipline: [...] All-American'. Ma fu in atletica che ottenne quattro titoli nazionali in diverse specialità fra il 1930 e il 1931: sua richiesta di naturalizzazione e accettò un impiego al consolato polacco di New York. A Los Angeles gareggiò quindi per la ...
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legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...
mazurka
mażurka (o mażurca) s. f. [dal pol. mazurka, propr. «della Masovia», regione storica della Polonia]. – Danza nazionale polacca, a ritmo ternario e con movimento più lento di quello del valzer, originariamente formata da due o quattro...