OSTROWSKI
Jean DABROWSKI
. Famiglia polacca che ha avuto importanza politica verso la fine del sec. XVIII e nella prima metà del sec. XIX. Fra i suoi rappresentanti più eminenti, Tommaso (1735-1817) [...] e durante l'insurrezione del 1830-31 comandante della guardia nazionale di Varsavia. Suo figlio Krystyn (1811-1882) prese la fondazione di borse di studio in favore di giovani polacchi che intendessero studiare all'estero.
Władysław, figlio di ...
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MOCHNACKI, Maurycy
Giovanni Maver
Scrittore polacco, nato nel 1804 (o 1803) a Bojaniec nella Galizia Orientale, morto il 20 dicembre 1834 a Auxerre. A Varsavia, dove suo padre si era trasferito nel [...] sec. XIX, 1830) contiene la prima valutazione critica del romanticismo polacco, considerato, in opposizione all'importato classicismo, la più perfetta espressione dello spirito nazionale. Il M. è inoltre autore di un'importante ma incompiuta opera ...
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ZAPOLSKA, Gabryela (pseudonimo di Gabryela Korwin Piotrowska)
Giovanni Maver
Scrittrice polacca, nata nel 1860 a Kimerce presso Łuck, morta a Leopoli il 17 dicembre 1921. Fu attrice (dal 1880 al 1900: [...] signorina M., 1912) diedero la misura del suo talento: un dialogo esperto, costruzione robusta, caratteri e situazioni nettamente scolpiti. E questi drammi furono per lungo tempo, e in parte sono tuttora, il fulcro del repertorio nazionalepolacco. ...
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PODKOWINSKI, Władysław
Felix Kopera
Pittore, nato il 6 febbraio 1866 a Varsavia, morto ivi 1l 5 gennaio 1895. Studiò a Varsavia sotto il Gerson e poi all'Accademia di Pietroburgo e a Parigi. Subì l'influsso [...] . I suoi lavori, l'Estasi, la Marcia funebre, il Mughetto si trovano nel Museo nazionale di Cracovia.
Bibl.: H. Pia̢tkowski, Polskie malarstwo wspólczesne (La pittura polacca contemporanea), Pietroburgo 1895, pp. 103-109; id., W. P., Varavia 1896; id ...
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WYSOCKA, Stanisława
Attrice e regista polacca, nata nel 1879. Debuttò nel 1895 ed ottenne i primi successi a Poznań e poi, a partire dal 1901, a Cracovia, quando il teatro vi ebbe un periodo di grande [...] .
La W. si è distinta soprattutto come interprete di parti tragiche, tanto del repertorio classico, quanto di quello nazionale. Tra le sue creazioni citiamo: Antigone, Macbeth, Amleto, Hedda Gabler, Gioconda, Balladyna (di J. Słowacki), Jewdocha (dei ...
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RUSZCZYC, Ferdynand
Felix Kopera
Pittore, nato a Bohdanówka (provincia di Vilna) il 27 novembre 1870. Studiò nell'Accademia di belle arti a Pietroburgo e dal 1919 è professore di pittura nella facoltà [...] primavera e Il Mulino, quest'ultimo nel Museo nazionale di Cracovia.
Bibl.: Pamiétnik Towarzystwa Przyiaciół sztuk (Rivista settim. illustr.), Varsavia 1902, p. 846; Sztuka polska (L'arte polacca), Leopoli 1903, fasc. 4°, pag. 14; 9°, p. 35; F. ...
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SZANIAWSKI, Jerzy
Riccardo PICCHIO
Drammaturgo e narratore polacco, nato a Zegrzynek nel 1886. I suoi lavori teatrali ebbero notevole successo soprattutto attorno agli "anni trenta". Nel 1930, la commedia [...] teatry ("Due teatri"). Nel 1933, Sz. fu nominato membro dell'Accademia polacca di letteratura.
In complesso, il teatro di Sz. si inserisce felicemente nella tradizione nazionale, con colorite scene d'ambiente pur assimilando i nuovi procedimenti del ...
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HOFMANN, Vlastimil
Felix Kopera
Pittore, nato nel 1881 a Praga. Allievo dell'Accademia delle belle arti di Cracovia e specialmente di J. Malczewski, studiò dal 1899 al 1901 a Parigi alla scuola di Gérôme, [...] nella Galleria dello stato di Vienna e nel Museo nazionale di Cracovia.
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, precedente); E. Niewiadomski, Malarstwo polskie XIX i XX wieku (Pittura polacca nel XIX e XX secolo), Varsavia 1926, pp. 320-321; ...
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WAŻYK, Adam
Riccardo PICCHIO
Poeta polacco, nato a Varsavia il 17 novembre 1905. Esordì giovanissimo come esponente dell'avanguardia novecentesca. Durante la seconda guerra mondiale, fu tra i più attivi [...] organizzatori dell'Armata polacca nell'Unione Sovietica. Nel 1953 gli venne conferito un premio statale per le sue opere di poeta (Mickiewicz i wersyfikacja narodowa "M. e la versificazione nazionale", ivi 1951) e Slowacki (Przemiany Slowackiego "Le ...
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STACHIEWICZ, Piotr
Felix Kopera
Pittore polacco, nato nel 1858 a Nowosiółki Gościnne. Studiò nella scuola di belle arti a Cracovia; a Monaco sotto il Seitz. Vive a Cracovia. È anzitutto disegnatore [...] Santa Maria, otto tavole a chiaroscuro, nel Museo nazionale di Cracovia; I funerali d'un minatore, Cracovia, Museo nazionale.
Bibl.: Nekanda Trepka, P. S. Współcezsne malarstwo polskie (Pittura polacca contemporanea). Cracovia 1912, con 18 tavole; F ...
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legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...
mazurka
mażurka (o mażurca) s. f. [dal pol. mazurka, propr. «della Masovia», regione storica della Polonia]. – Danza nazionale polacca, a ritmo ternario e con movimento più lento di quello del valzer, originariamente formata da due o quattro...