FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] .). Si trattava di un testo fondamentale della tradizione mineralogica svedese, curato da J. Magellan, che vi incluse numerose pubblicando nella stampa periodica madrilena (Della prosperità nazionale, dell'equilibrio del commercio e istituzione delle ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] , nel ruolo di Marcello Rubini, e da Anita Ekberg, svedese, molto bella, bionda, occhi azzurri, trasformata per l’occasione studi felliniani che rappresenti un punto di riferimento sul piano nazionale e internazionale. Fra il 2002 e il 2004 la ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] la proposta, era vista in funzione di una soluzione globale, nazionale. Le sue proposte cadevano spesso nel nulla o venivano respinte con l'ornitologo americano J. J. Audubon e con lo svedese S. Nilsson, con cui scambiò notizie ed opinioni su alcune ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] dalla coll. Liechtenstein di Vienna; copia non autografa, forse genovese, nella Galleria nazionale Corsini di Roma). Una replica della Fuga in Egitto in coll. privata svedese fu segnalata da Bottari (1964).
Il 1610 è l'anno straordinario delle sei ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] poveri carcerati, giudice di Cassazione, membro del nuovo Istituto nazionale; ma si tenne fuori della politica.
Della pausa approfittò rendita sul Canal du Midi, sui beni della Pomerania svedese e dell'Illiria, sul Giornale dell'Impero. Raggiunse così ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] generale di brigata e la tessera ad honorem del Partito nazionale fascista.
A ogni conquista si rinsaldava la fama del G Autorizzò, inoltre, il bombardamento di un ospedale da campo svedese, provocando il disappunto dello stesso Mussolini, che si ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] Europa, favorendo gli Stuart e appoggiando la lega russo-svedese contro l'Inghilterra, poiché Carlo XII di Svezia era Arch. Segreto Vaticano e degli Archivi di Sirnancas; nella Biblioteca nazionale di Madrid si trova manoscritta un'opera di M. Macanaz ...
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AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] 1952, seguì di poco la fondazione, nell’agosto 1951, dell’Istituto nazionale di fisica nucleare (INFN), di cui i centri di Roma, Padova, of sciences degli Stati Uniti (1962), l’Accademia reale svedese (1968). Il 3 ottobre 1988 fu eletto presidente ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] partisan, pp. 8 s. In questo saggio, tuttavia, la studiosa svedese, correggendo l'errore del Pertz, non solo ha dimostrato che il carme La sua chiave resta quella d'una visione civile e nazionale dei fatti, con un forte etnos longobardo da difendere ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] ricerca nel Meridione in termini linneani. Il naturalista svedese, che avrà con lui una corrispondenza e scambi al C., la sua iniziativa più notevole fu il Progetto dicarità nazionale, con la costituzione d'un fondo di assistenza popolare che dotò ...
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svedese
svedése (ant. svezzése) agg. e s. m. e f. – Della Svezia, che appartiene alla Svezia, stato dell’Europa settentr., nella penisola scandinava: la nazione, la popolazione s.; lingua s. o, come s. m., lo svedese, la lingua e il complesso...
metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...