DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] al nascer mio": Londra, British Library, Add. 31596 e Parigi, Bibl. nazionale, Vm. 4-921; e l'aria "Dammi o sposa", ibid., Vm. Stoccolma, teatro Reale, 1768). Rimane la partitura della replica svedese del '68 nella Bibl. del Teatro Reale di Stoccolma ...
Leggi Tutto
BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] da cui si sentiva ingiustamente scacciato, il grande prestigio militare acquistato nella lotta per l'integrità nazionale contro gli Svedesi invasori, il carattere cavalleresco e leale che faceva un singolare contrasto con i personaggi intriganti ...
Leggi Tutto
GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] fratello del re di Svezia ed esponente di spicco della massoneria svedese. In suo onore il G. allestì un pranzo sontuoso - ma vieta agli stranieri l'entrata alle cariche, ed il pregiudizio nazionale è un ostacolo di più a superarsi", come ebbe modo ...
Leggi Tutto
COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] popolo errante, Torino 1889 (poi tradotto in tedesco e svedese); The Gypsies in the Marches of Ancona during the illustrato, 31 ag. 1963; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Roma 1896, p. 1007, Notizie sulla famigliaColocci in Storia d' ...
Leggi Tutto
GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] di attività a una combinazione finanziaria anglo-franco-svedese promossa dal futuro ministro degli esteri britannico A confino a Lipari per aver arrecato gravi danni all'economia nazionale. Le attività della Banca agricola vennero smembrate e passate ...
Leggi Tutto
GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] J.C. Kapteyn e Oort in particolare) e dello svedese Lindblad. L'interesse del G. per l'argomento chiamato da E. Amaldi nell'ambito di una collaborazione con il Comitato nazionale per l'energia nucleare (CNEN) per occuparsi di fisica del plasma. ...
Leggi Tutto
GRÅBERG DI HEMSÖ, Jacob
Carla Pinzauti
Nacque a Gannarve, nell'isola svedese di Gotland, il 7 maggio 1776 da Christian e Magdalena Tofftén. Avviato agli studi dal padre, giudice provinciale dell'isola, [...] attività come bibliotecario palatino sono nella Bibl. nazionale di Firenze (Archivio Palatino, Lettere 1839-1847 degliscienziati, pp. 445-451; M. Beretta, Le relazioni scientificheitalo-svedesi tra Sette e Ottocento, pp. 227-240; F. Ferrari, ...
Leggi Tutto
GALASSO (Gallas), Mattia (Mathias)
Rotraut Becker
Nacque il 16 sett. 1584 probabilmente a Trento. La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà delle Giudicarie e deteneva Castel Campo come feudo [...] marzo 1643, nell'imminenza di un nuovo attacco dell'esercito svedese in Boemia, stavolta sotto il comando di L. Torstensson, 'Impero nei secoli XVI e XVII, in Atti e memorie della Accademia nazionale di scienze, lettere ed arti di Modena, s. 7, VII ...
Leggi Tutto
PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] alla stesura dell’opera che lo avrebbe fatto conoscere a livello nazionale, Il solitario (Calisto Bassi; Milano, Scala, 20 aprile tradizionale, un cartellone affidato al soprano del momento, la svedese Jenny Lind, con la ‘prima’ assoluta di una nuova ...
Leggi Tutto
CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] la cura degli interessi economici che la famiglia reale svedese aveva a Roma e, soprattutto, nel Regno di Napoli delle opere inedite del C. sono conservati dal 1930 nella Biblioteca nazionale di Roma; per le singole collocazioni, cfr. T. Gasparrini ...
Leggi Tutto
svedese
svedése (ant. svezzése) agg. e s. m. e f. – Della Svezia, che appartiene alla Svezia, stato dell’Europa settentr., nella penisola scandinava: la nazione, la popolazione s.; lingua s. o, come s. m., lo svedese, la lingua e il complesso...
metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...