Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] di Roma, è stata pubblicata nel 1927 dall'Istituto nazionale medico- farmacologico di Roma, con volgarizzamento del dott. scena è la furba e caustica beffa, negl'Italiani e nei Tedeschi domina invece un sentimento mite e soave. Da quelli l'osservatore ...
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. È la disciplina che tratta degli stemmi, e si divide in due parti: storia degli stemmi, cioè sorgere, fiorire, decadere del loro uso; e regole araldiche che ne disciplinano la forma, le figure e gli [...] due punte sporgenti. Questo scudo che, in origine, fu detto in tedesco Tartsche e in italiano targa, è in uso anche oggi presso la stemmi, si citano il famoso manoscritto della Biblioteca Nazionale di Parigi, lo stemmario dell'araldo Berry, che ...
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STATISTICA
Luigi GALVANI
Corrado GINI
Ugo GIUSTI
Riccardo BACHI
. Secondo l'opinione più reputata il termine statistica deriva dall'italiano stato, statista, di uso comune presso i politici italiani [...] esse quella di considerare la detta disciplina, nel senso degli universitarî tedeschi, nulla più che una scienza di classificazione e non d' di esso di tutti i servizî statistici d'importanza nazionale. Ingente è il complesso delle opere che ebbero ...
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Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] , che è il primo di una serie di arazzieri fiamminghi e tedeschi operanti forse fino all'inizio del sec. XVI; e non è Amore e Psiche (Palazzo reale di Napoli), Le Muse (Museo nazionale, ivi). Morto il Duranti, l'arazzeria continuò: un pezzo del ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] la formazione di vere e proprie scuole o almeno correnti nazionali.
In Francia rimangono cospicui se non numerosi saggi di la pittura in affresco era quasi eccezione nella pratica delle scuole tedesche, e più lo fu nel Seicento e nel Settecento. ...
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LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] poteri del papa, abolire o ridurre i cardinali e il sistema dei legati papali; fare dell'episcopato tedesco una specie di chiesa nazionale (ebbe L., che voleva fare appello all'università parigina, presente la Prammatica di Bourges, abrogata proprio ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] città come organismo giuridico e politico. Il comune francese, belga, tedesco o inglese è un mondo chiuso e distinto, un'eccezione, politica del paese, sia pure su scala particolare e non nazionale. Negli altri paesi invece, come già si è detto, ...
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LEGNO (dal lat. lignum che indica propriamente la parte legnosa della pianta, mentre materies indica il legname adibito ad uso di costruzione [in gr. ξῦλον e ὕλη sono usati promiscuamente nell'uno e nell'altro [...] costruzioni e opera non soddisfa che in limitata parte il consumo nazionale, la produzione di legname da ardere e di carbone di fino a identificarsi, si può dire, con la scultura tedesca.
In Francia lo sviluppo della scultura lignea ha andamento ...
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Quando si faccia attraversare da un fascio di luce bianca una soluzione colorata, non tutti i raggi costituenti tale luce vengono assorbiti, bensì, selettivamente, soltanto alcuni di determinata lunghezza [...] con interessamento a talune delle piccole fabbriche nazionali. Queste, pur continuando a produrre, ricevevano prodotti intermedî tedeschi e completavano le loro cartelle con colori tedeschi ed etichetta nazionale. Per questa ragione le cifre che sono ...
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SCIENZA
Pietro Corsi
(XXXI, p. 154)
Storia della scienza. - La storia della s. è una disciplina che sta vivendo un momento di grande vitalità ed espansione. In Italia, come in altri paesi e in particolare [...] un influsso rilevante e duraturo.
Per quel che concerne l'ambiente tedesco, basti ricordare l'interesse per la s. moderna, e in per accurati lavori di ricerca archivistica sia sulla s. nazionale sia su vicende dello sviluppo della s. moderna in ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...