SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] 'epoca di Maometto, senza alterare gran che la compagine etnica e sociale del paese. Il gran movimento di conquista, imbarbarimento, da cui invano cercarono sollevarla i conati d'indipendenza nazionale dell'emiro Fakhr ad-dīn sul principio del sec. ...
Leggi Tutto
Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] sociale non dissimile da quello del jazz) e del nazionalismo nero, inoltre, ha contribuito a un riesame della storia giovani asiatici nati in Gran Bretagna, perdendo il referente etnico specifico, ed è oggi riesportata verso il subcontinente indiano ...
Leggi Tutto
IUGOSLAVIA
Paolo Migliorini
Stefano Bianchini
Paolo Migliorini
Stefano Bianchini
Stefano Bianchini
Lionello Costantini
Elisabetta Borgna
Enrico Zanini
Jure Miku¿
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Stefania [...] '' di una situazione ''provvisoria'' − l'eventualità di un'alterazione degli equilibri demografico-nazionali anche laddove, come in Slovenia, l'omogeneità etnica aveva fino ad allora costituito una caratteristica dominante. Di conseguenza, si acuiva ...
Leggi Tutto
Generalità. - La regione che comunemente è chiamata Balcanica, limitata a occidente dal Mare Adriatico e dall'Ionio, a Oriente dal Mar Nero, dal Bosforo, dal Mar di Marmara, dai Dardanelli e dall'Egeo, [...] atmosfera di agitazione e di lotta, poco propizia perché gli stati stessi si consolidassero.
Gravi soprattutto le questioni etnico-nazionali. Le guerre balcaniche del 1912-1913 avevano dato alla regione balcanica un nuovo assetto politico, basato sul ...
Leggi Tutto
LITUANIA (lituano Lietuva; russo Litva; pol. Litwa; ted. Litauen; fr. Lithuanie; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI -Francesco TOMMASINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Arthur HABERLANDT
Giuseppe [...] da differenze di suolo o di clima, né da influenze etniche, ma è da riconnettersi con la riforma agraria intrapresa tra il Lituania fra i nobili che pur conservando spiriti e intenti nazionali avrebbero voluto che il paese si rassegnasse all'uso del ...
Leggi Tutto
Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] societa corale e orchestrale, facilitando soprattutto la diffusione delle musiche nazionali. Tra i maestri oggi più celebri per il loro valore e per il loro carattere etnico basterà ricordare J. Sibelius (v.), compositore ovunque ammirato, nel quale ...
Leggi Tutto
La seconda Guerra mondiale ha determinato vasti e profondi rivolgimenti politici, demografici ed economici in Europa, e la nuova fisionomia del continente è ben lungi dall'essere fissata. Anche limitandosi [...] della loro vita interna, dell'economia, della ricchezza, della potenza nazionale. Ma quel che conta è il risultato. E il risultato ripudiare: la nazione diventava la stirpe, il ceppo etnico, acquistando così una forza di pressione fatale, meccanica ...
Leggi Tutto
L'Estonia, in estone Eesti, è il più nordico dei tre paesi sorti dopo il crollo dell'Impero russo ai confini occidentali di esso. Come stato baltico periferico e considerando il suo carattere generale, [...] con le amministrazioni centrali dello stato. Con la legge del 12 febbraio 1925 sull'autonomia culturale delle minoranze nazionali, ad ogni gruppo etnico, composto di 3000 persone, è stato riconosciuto il diritto di chiedere l'autonomia.
Tutte le ...
Leggi Tutto
Gli antichi Greci e Romani chiamarono con questo nome la grande isola settentrionale dell'Europa.
1. La Britannia preromana. - Il nome. - La forma più antica del nome tramandata dai testi, quella che l'esploratore [...] , ì Dumnonii. I Belgae, conservando il nome etnico del grande popolo invasore, erano stabiliti al nord nuovo un carattere ambizioso e provocò la rivolta del sentimento nazionale. Svetonio volle sottomettere l'isola di Mona, dove trovavano ...
Leggi Tutto
. Se la specialissima condizione in cui gli ebrei si trovano fin dall'inizio della loro dispersione nel mondo (v. diaspora) ha provocato ovunque e in tutti i tempi l'avversione, manifestatasi in forme [...] oggi ripudiata, si riteneva che unità linguistica significasse anche unità etnica. E la superiorità della stirpe aria (o, come si sugli altri popoli di lingua indo-europea. Era il nazionalismo tedesco che si affermava, in contrasto con le idee ...
Leggi Tutto
nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...