Introduzione Nel 1939, in esilio volontario a Le Baule, in Francia, Carlo Levi scrive il suo primo libro, Paura della libertà. Si tratta di un’opera che, per le sue caratteristiche particolari, si distacca [...] (Romagnoli 2008: pag. 375). Se fino a quel punto questa potenzialità fondativa del mito era stata adoperata dal nazionalismo con esiti drammatici, adesso la forza dell’ideologia volkish è richiamata a nuovi, migliori utilizzi. La scrittura fortemente ...
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Come recita un famoso aforisma di Umberto Eco, noi oggi siamo come “nani sulle spalle dei giganti”. Condottieri, intellettuali, scienziati che hanno contribuito al Progresso dell’Umanità, ispirando le [...] del passatoUn altro grande ostacolo al progresso della scienza era all’epoca il forte sciovinismo delle comunità scientifiche nazionali, tra le quali non vi era una comunicazione costante e proficua. Infatti, le stesse scoperte e ipotesi di ...
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«In questi giorni ho la sensazione che quando si entra in questo paese si fa un patto con il diavolo. Si consegna il passaporto, si riceve un timbro, si vuole guadagnare qualcosa, si comincia… ma allo [...] dei loro antenati e, nel caso di coloro che sono immigrati, oscillando costantemente tra i poli dell'assimilazione e del nazionalismo, tra l’attrazione per il nuovo e il ripudio delle sue tentazioni.Tutti i personaggi vivono il contrasto tra ciò che ...
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Nazionalismo e imperialismo, secondo il politologo e biblista israeliano Yoram Hazony, sono due modelli incompatibili, sin dai tempi remoti in cui l’Egitto era ‘la casa di schivitù’ e Mosé tracciò i confini [...] di analizzare lo sviluppo diacronico di questi due concetti attraverso esempi storici, dalle antiche civiltà mesopotamiche ai più recenti avvicendamenti in terra ucraina, con particolare riferimento alla teoria di Hazony del nazionalismo ‘virtuoso’. ...
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Pensare alla Resistenza come a un monumento granitico, monolitico, non è una prospettiva storica, tale da potersi adottare. La monumentalizzazione e la creazione del mito dell’inviolabilità del movimento [...] lettera è trascritta a pagina 437. Si rimanda, inoltre, al lavoro di Pierluigi Pallante, Il PCI e la questione nazionale Friuli-Venezia Giulia 1941-1945 (Del Bianco, Udine, 1980). In ultimo, per quanto concerne le opere generali citate sul movimento ...
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L’impero ottomano, chiamato anche “Il Grande Malato” nel corso dell’Ottocento, secondo la definizione data dallo zar di Russia Nicola I, è stato un importante pilastro della storia, uno dei più estesi [...] spesso vengono prese in considerazione unicamente le rivolte dei sudditi imperiali sul versante europeo, dove era andato crescendo il nazionalismo slavo, fenomeno centrale per lo scoppio della grande guerra, la quale causò per l’appunto la caduta dei ...
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I critici letterari Erich Auerbach e Walter Benjamin nacquero nel 1892 nel quartiere berlinese di Charlottenburg da famiglie della alta borghesia ebraica. Nel 1921 i due collaborarono, insieme ad altri [...] » (Tesi XVIII).
Fra il 1938 e il 1940 la barbarie fascista dilaga in Occidente. Dopo la vittoria in Spagna dei nazionalisti di Franco, la Francia viene invasa da Hitler, a cui nemmeno l’Unione Sovietica oppone resistenza. Le Leggi di Norimberga ...
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Il 13 luglio 1930 è una data che rimarrà per sempre impressa nella storia del calcio e dello sport in generale. Una nuova manifestazione sportiva, ad oggi una delle più grandi, più seguite e più popolari [...] partecipante al Mondiale, il Brasile, il Perù, il Cile e l’Argentina. Dal Centro e dal Nord America invece giunsero le nazionali del Messico e degli Stati Uniti. Le tredici partecipanti furono divise in un girone da quattro e altri tre gironi da tre ...
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Nel febbraio del 1917, Emilio Settimelli un prestigioso esponente del Futurismo, il movimento artistico e culturale tutto italiano incentrato sulla potenza e sulla grandezza di un avvenire segnato dalle [...] l’ammiriamo. Riconosciamo tutti i diritti alle classi lavoratrici e produttrici e nel nostro programma è in prima linea: la difesa economica e l’educazione del proletariato. Il nostro nazionalismo è anti-tradizionalista ed eminentemente democratico». ...
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L’asse a cui oggi si riconduce principalmente il termine nostalgia è quello temporale: si ha nostalgia della propria adolescenza, a volte di un amico perso, spesso di qualcosa che non c’è stato. Pochi [...] , Collana Venetiana (Centro Tedesco di Studi Veneziani), numero 7, 2010, con un focus più specifico sulle identità nazionali nostalgiche di Italia, Grecia ed ex-Jugoslavia.
Immagine da Pixabay, distribuita con licenza CCO Creative Commons, Libera ...
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nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
Insieme delle dottrine e dei movimenti che attribuiscono un ruolo centrale all'idea di nazione e alle identità nazionali. Il n. si è storicamente manifestato in due forme: come ideologia di liberazione delle nazioni oppresse e come ideologia...
neo-nazionalismo
s. m. Nuova tendenza all’affermazione dei valori nazionali.
• Che il senso di accerchiamento sia uno degli elementi che più contribuiscono al pericoloso neo-nazionalismo putiniano, spingendolo dalla messa in mora dell’accordo...