Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] il gusto classicheggiante. Nella seconda metà del 19° sec. fioriscono artisti come K. Huns e J. Fedders, pionieri di una pittura nazionale, che imitano i modelli delle scuole di Düsseldorf e di San Pietroburgo.
Le arti hanno avuto in L. un momento di ...
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Uomo politico siriano, vivente. Poco note le vicende della sua gioventù; si sa che nacque a Ḥamāh, che studiò per un breve periodo in Francia e che insegnò, forse storia, dapprima a Ḥamāh e poi a Damasco. [...] la rinascita araba (Baghdād 1953), ambedue in arabo. La filosofia politica di ‛A non è che un compendio volgarizzato delle idee nazionaliste e socialiste europee, che egli però ha il merito di aver per primo fatto conoscere agli Arabi e adattato alle ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] di L. Dalle Nogare, in Movimento operaio, VIII (1956), pp. 201-301. Sull'attività del B. quale dirigente socialista a livello nazionale sono da segnalare per l'ampio rilievo dato alla figura del B.: G. Arfè,Storia dell'Avanti!, I, 1896-1926, Milano ...
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GHISALBERTI, Alberto Maria
Giuseppe Talamo
Nacque a Milano il 20 maggio 1894 da Giovanni Battista, funzionario delle Ferrovie, e da Maria Merini, di famiglia milanese con tradizioni risorgimentali. [...] 1956), gli ampi contributi al III volume della Storia d'Italia coordinata da N. Valeri per la UTET su Il movimento nazionale dal 1831 alla vigilia della prima guerra d'indipendenza e La seconda restaurazione (1849-1852), Torino 1959, pp. 505-682, 757 ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] a relegare gli "israeliti" a un ruolo secondario mentre si andavano sviluppando nuove forme di antisemitismo politico e di nazionalismo e trionfava una religione del laicismo che sosteneva su più fronti la fine e l'inutilità del pensiero teologico e ...
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CAPODIVACCA, Giovanni (Gian Capo)
Sisto Sallusti
Nacque il 1º marzo del 1884 a Cervarese Santa Croce (prov. di Padova) da Napoleone e Italia Dainese, modesti possidenti terrieri. Dopo aver insegnato [...] stato tra gli animatori, vi collaborò con l'intervista Un colloquio con Virgilio Talli. Orientato ormai su posizioni di acceso nazionalismo, si strinse a B. Mussolini e il 23 marzo 1919, nel salone del circolo dell'Alleanza industriale e commerciale ...
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Quattro maggio, moti del
Movimento di protesta, iniziato a Pechino il 4 maggio 1919 e proseguito in altre città cinesi fino all’estate successiva. Ne furono soggetto principalmente gli studenti dell’università [...] . Per la prima volta nella storia della Cina moderna queste forme di radicalismo si associarono al nazionalismo, che respingeva le limitazioni alla sovranità della giovane Repubblica imposte dall’imperialismo straniero. Nella storiografia ufficiale ...
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Stato balcanico, proclamatosi indipendente il 17 febbraio 2008, in precedenza regione autonoma della Serbia. Confina a O con il Montenegro e l’Albania, a S con la Macedonia del Nord e per il resto con [...] 2019 si è affermato con il 26% delle preferenze sull'AAK di Haradinaj e sul PDK del presidente Thac̦i il partito nazionalista di sinistra Vetëvendosje (VV), il cui leader A. Kurti nel febbraio 2020 ha assunto la carica di premier di un governo di ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] del crimine è da ricercare in un'ideologia fondata su due miti: da un lato la credenza in una missione di nazionalismo irredentista, ovvero un panturchismo, deciso a riunire tutti i popoli turchi in un unico complesso, dal Bosforo all'Asia orientale ...
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Interpretazioni del Risorgimento
Guido Pescosolido
Storiografia di partito, storiografia agiografica e loro superamento
Le prime interpretazioni del Risorgimento risalgono agli stessi anni dell’unificazione [...] ultimi epigoni di Mack Smith, che continuano a fornire visioni totalmente negative non solo del Risorgimento, ma dell’intera storia nazionale e della vita civile dell’Italia moderna. Ma tutto ciò non spiega e tanto meno riesce a cancellare la realtà ...
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nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...