Chakri (o Chakkri)
Chakri
(o Chakkri) Stirpe reale thailandese. Prende inizio da un generale, che salì al trono col nome di Rama I (1782-1809) e fondò la nuova capitale Bangkok, dopo la distruzione [...] straniere, la costruzione di infrastrutture e l’ingresso di investimenti provenienti dall’estero, ma anche tutelando l’indipendenza nazionale. Rama V (1868-1910), noto col suo nome personale di Chulalongkorn, introdusse un vasto programma di riforma ...
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Repubblica già appartenente alla Iugoslavia, proclamata indipendente nel 1991. Confina a N con la Slovenia e l’Ungheria, a E con la Serbia, a S con la Bosnia, a O si affaccia all’Adriatico.
Il territorio [...] (ca. 300.000 in totale al 1999), ha fatto ritorno alle proprie case, limitata nel suo diritto al rimpatrio dalla politica nazionalista perseguita nel corso degli anni 1990 dal defunto presidente F. Tudjiman. A questi fattori si è aggiunta una sia pur ...
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SOMALIA
Pasquale Coppola
Marco Lenci
(XXXII, p. 99; App. II, II, p. 860; III, II, p. 773; IV, III, p. 370)
Popolazione. - Le stime internazionali più recenti attribuiscono alla S. una popolazione di [...] in due settori, quello settentrionale controllato da Ali Mahdi e il meridionale da Aidid che, nell'agosto successivo, costituì l'Alleanza Nazionale Somala (ANS) estesa a vari gruppi tra cui pure il già ricordato MPS. Nel frattempo le speranze di una ...
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TOGLIATTI, Palmiro (App. II, 11, p. 1000)
Antonello Biagini
Dopo il 1948 guidò il PCI all'opposizione, nelle condizioni della guerra fredda e in sintonia con gl'interessi dell'Unione Sovietica (opposizione [...] il Memoriale (analisi della situazione internazionale, delle contraddizioni del sistema capitalistico, delle tendenze centrifughe e del rinascente nazionalismo nei paesi socialisti), che costituisce l'ultimo atto politico di un'intensa attività ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] del controllo era ancora più accentuata nel caso dell'India. In certe occasioni, e particolarmente quando l'affermarsi del nazionalismo indiano a partire dal 1920 sollevò gravi problemi d'ordine politico, Londra fu in grado di esercitare un effettivo ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] recita: "La bandiera della Repubblica è il tricolore italiano: verde, bianco e rosso, a bande verticali e di eguali dimensioni".
L'inno nazionale
"Fratelli d'Italia / l'Italia s'è desta, / dell'elmo di Scipio / s'è cinta la testa. / Dov'è la Vittoria ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] 1925, che sanciva l'assunzione della dittatura da parte di Mussolini.
Nel novembre del 1925 il G. s'iscrisse al Partito nazionale fascista e fu poi lo stesso Mussolini a volerlo alla direzione del Giornale d'Italia, assunta il 30 marzo 1926. Nel suo ...
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La nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
Nel 1975 G.L. Mosse diede alle stampe il suo famoso libro intitolato The nationalization of the masses; political symbolism and mass movements in [...] che vivevano in Europa all’inizio del 19° secolo. Per tale motivo, chi era interessato a far circolare idee politiche nazionaliste aveva, in prima istanza, il problema di spiegarle, di insegnarle, di farle capire. È da qui che, secondo Mosse, nacque ...
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BALDESI, Gino
Luciana Trentin
Nato a Firenze il 22 sett. 1879 da Angelo, dopo una giovinezza irrequieta, durante la quale fece i mestieri più disparati (apprendista tipografo, mozzo, scultore, fattorino), [...] plutocratiche e capitalistiche; teoria che già prima era stata, per i sindacalisti, uno dei ponti, per confluire nel nazionalismo, e poi, per alcuni elementi socialisti, nell'interventismo. Riprendendo e ampliando la sua tesi, il B. pubblicò infatti ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] strutture del ministero furono completate dopo la sua istituzione con alcuni organi: il r.d. 2 luglio 1926 n. 1131 creava il Consiglio nazionale delle corporazioni; ma esso rimase solo sulla carta. Con legge 18 aprile 1926 n. 731 e con il r.d.l. 16 ...
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nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...